Maltempo, Friuli in ginocchio: allagamenti, alberi caduti, strade chiuse e frazioni isolate

Forti e persistenti piogge hanno causato danni. Un'auto questa mattina bloccata nel fiume Meduna

Mercoledì 25 Ottobre 2023 di Redazione web
Maltempo in Friuli Venezia Giulia

TRIESTE - Un'ondata di maltempo con forti e persistenti piogge ha causato danni con frane, allagamenti e numerose cadute di alberi in Friuli nelle ultime ore. È in corso in tutta la regione una allerta meteo gialla e arancione diffusa dalla Protezione civile. Da ieri, 24 ottobre, hanno operato 239 volontari di Protezione civile del Fvg con 90 mezzi, intervenuti per il monitoraggio del territorio, allagamenti e per tagliare alberi. Da ieri sera è isolata la frazione di Zomeais, a Tarcento (Udine) a causa di una frana. Nello stesso comune di Tarcento si sono registrati più allagamenti, a causa dell' innalzamento del torrente Torre per le precipitazioni locali. Questa mattina, 25 ottobre, intorno alle ore 7.15 un'auto è rimasta bloccata nel letto del fiume Meduna al «guardo di Murlis».

L'automobilista al volante ha chiesto soccorso con una telefonata al Numero unico Nue112, ed è riuscito autonomamente a uscire dall'abitacolo e a mettersi in salvo. Il torrente Cormor intorno alle 6 è esondato a Pozzuolo del Friuli tra Pozzuolo e Carpeneto, all'altezza di un campo sportivo ed è stata interrotta la viabilità per la presenza di acqua sulla carreggiata. Sono intervenuti i volontari della squadra comunale di Protezione civile, attivati dalla sala operativa regionale (Sor) della Protezione civile Fvg. Le piogge più forti sono cadute sulla pianura pordenonese (fino 130 mm a Vivaro), su quella udinese (150 mm ad Osoppo), in Carnia (fino a 150 mm a Sella Chianzutan), nel Tarvisiano (183 mm a Passo Predil), sulle Prealpi Carniche (fino a 200 mm a Clauzetto) ma in particolare sulle Prealpi Giulie che hanno visto 300 mm a Musi. Sulla costa, a Grado si è verificata acqua alta e nella zona c'è stata anche qualche mareggiata che ha provocato danni. Numerosi i bacini e i fiumi per i quali è scattato l'allarme di piena o di prevista piena, come Livenza, Tagliamento e Isonzo, in più punti dei rispettivi corsi.

Ultimo aggiornamento: 26 Ottobre, 10:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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