TRIESTE - «Senza le riaperture si rischiano tensioni sociali». Lo ha detto il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, prima di partecipare alla conferenza Stato-Regioni di oggi pomeriggio. «È indispensabile riavviare il motore commerciale della nostra regione, a fronte di numeri del contagio bassi e stabili ma soprattutto in presenza di protocolli.
Fedriga poi ha fatto la voce grossa sulla richiesta dello Stato dei contributi straordinari da parte del Fvg: «Rischieremmo di non poter più pagare i medici o i trasporti e quindi andremmo a ledere i diritti dei cittadini. Se il governo non farà marcia indietro, chiederò ai parlamentari del Fvg di non votare il decreto di maggio. È arrivato il momento di difendere la nostra specialità».
Ultimo aggiornamento: 14:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA Fedriga poi ha fatto la voce grossa sulla richiesta dello Stato dei contributi straordinari da parte del Fvg: «Rischieremmo di non poter più pagare i medici o i trasporti e quindi andremmo a ledere i diritti dei cittadini. Se il governo non farà marcia indietro, chiederò ai parlamentari del Fvg di non votare il decreto di maggio. È arrivato il momento di difendere la nostra specialità».