Vittorio e Maria Grazia, fratello e sorella vinti dal Covid a ventiquattr'ore di distanza

Giovedì 7 Gennaio 2021 di Marco Agrusti
Vittorio e Maria Grazia Santin

PORDENONE - Vittorio Santin, 84 anni.

Maria Grazia Santin, undici di meno. Fratello e sorella, uniti da una vita e separati solo da poche ore in un unico tragico destino. Entrambi pasianesi, lui residente a Cecchini e lei da sempre a Pozzo. Sono morti a poche ore di distanza all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, dov’erano ricoverati dopo essere stati contagiati dal Covid. Non ce l’hanno fatta: Vittorio martedì sera, Maria Grazia ieri mattina. Hanno lasciato un’intera famiglia nel dolore. «Mia madre era casalinga da sempre, lascia quattro figli - racconta la figlia di Maria Grazia Santin -, mio zio muratore in pensione». Ma la giornata di ieri purtroppo non ha consegnato alla storia della pandemia solo la scomparsa dei fratelli pasianesi. Altre 12 persone in provincia hanno perso la vita. Ventiquattro i decessi in regione, a cui si aggiungono altre nove vittime risalenti al periodo tra il 5 e il 31 dicembre. Nel Friuli Occidentale addio, nel capoluogo, all’89enne Paolo Mencacci e a una donna di 82 anni. A San Vito non ce l’ha fatta un 77enne mentre a Valvasone è morto l’88enne Ulderico Ottero. Era lo storico titolare dell’edicola di via Roma. Addio anche a una 89enne di Prata, mentre Fontanafredda piange Riccardo Redivo (86) e Sergio Moras (82). A Casarsa è morta Olivia Elia Mores di 80 anni. Tre vittime alla casa di riposo di Spilimbergo, tra cui la 91enne avianese Ida Bettini e l’83enne di Cordenons Giovanna Marchetto. In casa di riposo a Clauzetto addio a Maria Tosoni di 88 anni. 

Ultimo aggiornamento: 08:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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