La Lega: «Libri della biblioteca a domicilio». Il Pd: «No, sono veicoli di contagio»

Martedì 7 Aprile 2020 di Lorenzo Padovan
La Lega: «Libri della biblioteca a domicilio». Il Pd: «No, sono veicoli di contagio»
​SPILIMBERGO - a Lega di Spilimbergo ha chiesto che venga attivato il servizio “Io resto a casa - biblioteca a domicilio”. Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, che ha limitato la libera circolazione alla popolazione, se non per motivate e urgenti necessità e comportato la chiusura di diversi uffici pubblici, tra i quali la Biblioteca Civica “Bernardino Partenio” di Spilimbergo, i rappresentanti del Carroccio, con il capogruppo Davide Lauretano in testa,durante l’emergenza sanitaria hanno chiesto di dare corso a un servizio in collaborazione con la Protezione Civile comunale e i volontari civici. Il progetto, sperimentale, sarebbe di recapito, in prestito, di libri della biblioteca a domicilio dei cittadini di Spilimbergo. «Una proposta che nasce dalla considerazione che la biblioteca costituisce un servizio pubblico di base che appartiene alla comunità e risponde al suo bisogno di informazione, cultura e formazione permanente, in una prospettiva di conoscenza e confronto interculturale - concludono dalla Lega -: soprattutto in questo periodo, la lettura ha la capacità di intrattenere, affascinare, informare ed essere di confronto a tutte le fasce di popolazione, dalla più giovane alla più anziana. Senza dimenticare che diverse persone di giovane età sono prossime al conseguimento della laurea e necessitano di accedere alla biblioteca per la consultazione dei testi».
NIET DAL CENTROSINISTRA Una proposta che è stata bocciata dall’altra minoranza consiliare che fa riferimento a “Spilimbergo in cammino e Spilimbergo democratica”. «In tempi di emergenza - rilevano dal centrosinistra -, di rigide prescrizioni, in cui anche per buttare la spazzatura è necessaria la protezione di una mascherina e di guanti, con una informazione martellante circa la pulizia, le buone pratiche per ridurre il rischio di contagio da Covid-19, siamo tutti chiamati a fare la nostra parte e renderci utili con comportamenti prudenti, rispetto delle norme, proposte adeguate. Il prestito librario a domicilio proposto dalla Lega, Odg che fa seguito a quello presentato qualche settimana fa in cui si ipotizzava un reparto Covid nel nostro ospedale, in questo momento contrasta con la situazione di emergenza che stiamo vivendo e con gli inviti che tutti i giorni ascoltiamo di ridurre gli spostamenti - aggiungono dal Centrosinistra di Spilimbergo -. Questo vale per tutti, cittadini, lavoratori, volontari. Ed è opportuno che le consegne a domicilio debbano limitarsi a ciò che è necessario e, dove esistano alternative si debba cercare di privilegiare quelle che evitano spostamenti».
IL RISCHIO Il centrosinistra individua anche i pericoli. «I libri sono poi potenziali veicoli di contagio proprio per la loro circolazione di mano in mano non controllata - ammoniscono da Spilimbergo Democratica -, per il peculiare utilizzo che se ne fa quale strumento quasi personale, per l’impossibilità di verifica della situazione dei soggetti che accedono al prestito. Oggetti che non possono subire poi un trattamento di sanificazione. I libri, la cultura, pur collocandola tra i beni di prima necessità, possono comunque trovare altre vie per raggiungerci a casa: molteplici sono le iniziative rivolte ai più piccoli, dalle video letture su Fb da parte di professionisti ai siti dedicati (già da molto tempo), sia agli adulti, con audiolibri e biblioteche online. Nell’era del digitale, dello smart working, il prestito librario - anche se preferito dai più - può essere sopperito in altri modi - concludono -, piacevolissimi ugualmente, che conciliano lettura, studio, cultura, sicurezza, responsabilità. Noi siamo diversi e lo rivendichiamo con orgoglio». 
Ultimo aggiornamento: 11:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci