Padova. Stroncato dal tumore a 44 anni, addio al bibliotecario dell'università Federico Francescotto

Appassionato di calcio e pilota di droni, il 44enne era un punto di riferimento per colleghi e studenti

Martedì 2 Aprile 2024 di Marco Miazzo
Dal profilo Fb di Francescotto

PADOVA - Si è spento questo fine settimana a soli 44 anni Federico Fracescotto, bibliotecario all’Università di Padova, colpito da una grave forma di tumore ai polmoni. In lutto la comunità natia di Salgareda nel trevigiano e la comunità di Albignasego, dove Francesco si era trasferito per lavoro.

Bibliotecario dell'università

A piangere un caro collega è Marco Ferigo, vicepresidente di Uninsieme, la sigla sindacale con cui Federico si è sempre speso: «Federico non ha mai fatto mancare la voglia di mettersi in gioco per migliorare le condizioni lavorative dei suoi colleghi, con pragmatismo e sincerità e senza alcuna pendenza o velleità politica. La nostra associazione sindacale perde un caro, e fin troppo giovane, collega». Per i colleghi bibliotecari Federico è sempre stato un punto di riferimento: lavorava alla biblioteca del Centro linguistico di ateneo, in via Venezia, ed era un uomo di grande compagnia, al punto da frequentare i colleghi anche oltre l’orario di lavoro.

Era considerato una persona carismatica, poteva discutere di qualsiasi argomento. In università si sapeva della malattia ma non che fosse così grave da ucciderlo a 44 anni. 

La passione per il calcio e i droni

I colleghi di Federico raccontano come per gli studenti fosse una calamita: essendo un grande appassionato e curatore di libri, riusciva ad aiutarli nella scelta dei testi più appropriati per portare avanti le loro ricerche, preparare esami e tesi di laurea. Fuori dal lavoro Federico era un uomo che coltivava svariati interessi, oltre ad essere appassionato di calcio e grande tifoso della Juventus, era pilota di droni con apposito patentino.

Francescotto lascia i genitori Renzo e Lucia, il fratello Gabriele e le adorate nipotine. I funerali avranno luogo domani, mercoledì 3 aprile, alle 10.15 nella chiesa parrocchiale San Michele Arcangelo di Salgareda, dove il feretro giungerà dall’ospedale civile di Padova. Dopo il rito funebre si proseguirà per la sepoltura nel cimitero di Salgareda. Il santo rosario viene recitato stasera nella stessa chiesa di Salgareda, con inizio alle ore 20.

Ultimo aggiornamento: 10:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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