Anguillara Veneta. Stroncato a 38 anni da un terribile male, addio a Mattia Pellegrin

Martedì 6 Febbraio 2024 di Giovanni Brunoro
Social in lutto per la morte di Mattia Pellegrin

ANGUILLARA VENETA (PADOVA) - Era giovane, allegro, pieno di vita. La vita che non avrebbe mai voluto abbandonare. E invece Mattia Pellegrin, 38enne di Anguillara Veneta, ha dovuto arrendersi ad un male che non gli ha lasciato scampo. Se ne è andato lunedì 5 febbraio dopo lunga sofferenza, circondato dall'amore di mamma Lorenzina e del fratello Valentino.

Lavorava a Rovigo da Severino Rampazzo. La malattia l'aveva scoperta durante il Covid.

A piangerlo i tanti amici che gli avevano voluto bene e ne avevano apprezzato il carattere socievole ed empatico. Poche settimane prima di morire, aveva scritto un messaggio su Facebook: "Un guerriero non può abbassare la testa, altrimenti perde di vista l'orizzonte dei suoi sogni". Lo avevano incoraggiato, esortandolo a continuare la sua lotta personale. Poi le sue condizioni si sono aggravate e Mattia è spirato. Ad esprimere cordoglio è stato anche il conduttore radiofonico e personaggio social Nicola Brugiolo, suo grande amico: "Non occorre il sangue per essere fratelli. L'amicizia è una forma d'amore che spezza il cuore. Amico mio, per noi la guerra non sarà mai finita. Ti amo e guardando il cielo cercherò te sempre".

Ultimo aggiornamento: 7 Febbraio, 12:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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