S. GIORGIO DELLE PERTICHE - Avevano trasformato l’abitazione in un bazar della droga. In tempo di Coronavirus avevano deciso di non farsi più vedere in giro a spacciare. Troppo concreto il rischio di essere scoperti in un periodo in cui per le restrizioni sono diminuiti i movimenti. Ricevevano direttamente a domicilio. Ma l'altra sera tutto è finito e per una coppia di San Giorgio delle Pertiche sono arrivate le manette per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Nei guai sono finiti Monica Raffael di 51 anni e il convivente Luca Terrin di 33.
L’OPERAZIONE
Il blitz è scattato sabato sera. I carabinieri della stazione di Camposampiero del maresciallo Claudio Girolimetto da tempo erano a conoscenza che la coppia si era creata un discreto giro. Una volta individuato l’appartamento dove vivevano e operavano, hanno messo in atto un servizio di osservazione. Hanno notato un ragazzo entrare nell’abitazione e poco dopo uscire in tutta fretta e hanno deciso di fermarlo e controllarlo. Si tratta di un ventisettenne di Borgoricco. Quest’ultimo, che in seguito è stato segnalato alla Prefettura in qualità di assuntore, non ha fatto in tempo a dileguarsi. È stato identificato e perquisito. È stato trovato in possesso di 2,5 grammi di marijuana. A questo punto gli accertamenti sono stati estesi all’appartamento sospetto. Durante la perquisizione domiciliare a casa di Monica Raffael e Luca Terrin sono stati rinvenuti 14,5 grammi di marijuana, 7,7 grammi di cocaina e un grammo di eroina. In un comodino della camera da letto sono stati inoltre rinvenuti 580 euro in banconote di piccolo taglio probabile provento di attività illecita. Il prosieguo della perquisizione ha inoltre permesso di rinvenire e sequestrare tutto il materiale per il confezionamento delle singole dosi, due bilancini di precisione e sostanza da taglio. Gli indagati hanno assistito alla perquisizione senza proferire parola. Dell’attività è stato messo al corrente il pubblico ministero.
La coppia è stata accompagnata in caserma e arrestata.