​Parcheggi a Padova, Aps prepara l'aumento delle tariffe

Sabato 28 Ottobre 2023 di Alberto Rodighiero
Parcheggi a Padova

PADOVA - A breve potrebbe scattare il rincaro delle tariffe dei parcheggi. Della questione a Palazzo Moroni si discute da qualche mese. Il crisma dell'ufficialità, però, è arrivato con la pubblicazione del Bilancio consolidato 2022 di Aps holding. Proprio nella relazione che accompagna il bilancio, sottoscritta lo scorso 29 maggio tra gli altri dal presidente della società Giuseppe Farina e dall'allora amministratore delegato Riccardo Bentsik, si mette infatti nero su bianco quella che sembra essere qualche cosa di più che un auspicio. «È in via di definizione il possibile accordo con il Comune di Padova si legge nella relazione che dovrebbe prevedere un aumento tariffario dei parcheggi secondo un piano concordato con l'amministrazione basato essenzialmente su un adeguamento Istat dei prezzi, Le tariffe della sosta, infatti, sono ferme al 2009.

Non si esclude una revisione anche del contratto generale della sosta, con l'obiettivo di armonizzare i diversi canoni applicati nei vari siti dati in concessione nel corso degli ultimi anni».

I CONTI
Insomma in Comune si starebbe valutando in modo molto serio una possibile revisione verso l'alto del costo dei parcheggi gestiti da Aps. Parcheggi che rappresentano l'entrata principale per la holding guidata da Farina. L'anno scorso infatti le aree di sosta hanno fruttato ad Aps 7,3 milioni di euro, l'11,4% in più rispetto al 2021 quando ci si era fermati a quota 6,5 milioni di euro.

L'ASSOCIAZIONE
In vista delle festività natalizie, invece, a preoccupare i commercianti sono i cantieri a partire da quelli del tram, che si moltiplicano sulle strade cittadine. Cantieri che sono destinati a durare ben dopo l'Epifania e che, secondo l'Ascom, rischiano di penalizzare i negozianti in quello che è considerato per i negozianti il periodo più importante dell'anno.
«Il grande impegno di Comune, Camera di Commercio e delle associazioni di categoria rischia di andare vanificato dai tanti cantieri presenti in città ha scandito ieri il numero uno dell'associazione di categoria Patrizio Bertin -. Abbiamo meno di un mese per arrivare all'avvio del periodo natalizio senza vedersi costretti a rimanere in coda per via di uno dei cantieri, ad esempio del tram, sia esso quello davanti all'ospedale piuttosto che quello a Voltabarozzo. Senza contare poi tutti gli altri che investono sia il centro che i quartieri. Ovviamente non tutti presentano lo stesso grado di potenziale sofferenza, però ci appelliamo al vicesindaco Micalizzi e agli assessori Bressa e Ragona, per le diverse competenze, perché il Natale dei padovani e di chi privilegerà la nostra città possa godere appieno degli interventi, anche importanti, fatti in favore del commercio. Interventi che rischiano di risultare inefficaci».
Bertin si schiera anche con gli ambulanti delle piazze alle prese con le "multe pazze" della Ztl: «Il lavoro di chi opera nelle piazze non può essere condizionato da una burocrazia ottusa degna dei gabellieri che stazionavano alle porte della città nel 500. Per gli ambulanti che operano in centro, anche in vista del mercato natalizio, si deve prevedere un accesso e un'uscita senza vincoli pena, il gravare su attività già in difficoltà per il calo dei consumi».

L'OPPOSIZIONE
Il consigliere di Fratelli d'Italia Enrico Turrin ieri ha puntato invece il dito contro il progetto di recupero della Prandina annunciato dal sindaco Sergio Giordani. «La montagna di discussioni, rendering, progetti ed econsulenze a cui abbiamo assistito in tutti questi anni ha infine partorito un topolino che non cambia nulla, anzi peggiora l'accessibilità al centro cittadino ha polemizzato l'esponente meloniano - Con questo progetto, combinato con l'arrivo del tram che cancellerà altri posti auto e la futura chiusura del parcheggio in piazza Insurrezione con l'eliminazione di altri 126 stalli, il centro si impoverirà ulteriormente e diventerà sempre più esclusivo».
 

Ultimo aggiornamento: 13:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci