Un'insolita macchinetta gialla nel bar: è il distributore automatico di bitcoin

Domenica 5 Maggio 2019 di Gabriele Pipia
Un'insolita macchinetta gialla nel bar: è il distributore automatico di bitcoin
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PADOVA -  Entro al bar, mangio un panino e prima di uscire mi fermo davanti a quell’insolita macchinetta gialla. Digito il mio numero di telefono ed esibisco la mia carta d’identità, poi inserisco una banconota da dieci euro: in cambio ottengo 0,0020 bitcoin nel mio portafoglio virtuale. Siamo al bar Gancino, in piazza Duomo, nel cuore di Padova. Qui da poche settimane è attivo uno sportello automatico di monete virtuali, che permette a chiunque di cambiare i propri soldi ottenendo in cambio la criptovaluta.  
Impossibile non fermarsi con curiosità davanti a quell’insolito dispositivo collocato tra il bancone e la porta d’ingresso. «Siamo i primi a Padova e forse nel Veneto ad averlo - racconta con orgoglio il responsabile del locale, Angelo Meta -. Ci è stato proposto di installarlo e abbiamo accettato subito. Più persone sono già venute a chiedere informazioni e un ragazzo è arrivato apposta da Camposampiero per cambiare dei soldi». Per ora l’unica operazione consentita è il cambio valuta (un bitcoin equivale a cinquemila euro), ma i titolari del Gancino sono aperti anche ad altre opportunità: «Intanto vediamo come va - sorride Angelo -. Se questo sistema prenderà piede, magari presto anche qui sarà possibile pagare un pranzo in bitcoin». 
SOLDI ELETTRONICI
Per Bitcoin si fa riferimento alla moneta elettronica creata da nel 2009. Si basa su un grande database e su mezzi di crittografia avanzati attraverso i quali è possibile tracciare le transazioni, generare moneta e assegnarla ai legittimi proprietari. Nella macchinetta attiva al bar Gancino è possibile ottenere anche altri due tipi di monete, “litecoin” e “ethereum”. La società fornitrice si chiama “Bitcoin Store” ed è stata fondata un anno fa da due ragazzi padovani, Davide Penello e Gregory Lissandron. La loro attività ha sede in via Savonarola. 
«In provincia ci sono già una decina di attività in cui è possibile pagare in bitcoin - spiega Davide -. Il locale di piazza Duomo è invece il primo ad avere lo sportello per il cambio valuta ma ce ne saranno presto tanti. Il vantaggio per le attività è doppio: percepiscono una commissione e ne guadagnano in visibilità perché vengono segnalate nei siti specializzati». E il vantaggio per chi poi usa i bitcoin? «Pagamenti sicuri e immediati, senza le tempistiche dei bonifici bancari». Il settore resta di nicchia, ma la scommessa è lanciata. 
Gabriele Pipia
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Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 16:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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