Padova e provincia. Danni causati dal maltempo: siamo a quota 18 milioni. Partite già 1.500 richieste di risarcimento

Martedì 12 Dicembre 2023 di Alberto Rodighiero
Danni dal maltempo a Padova e provincia

PADOVA - Valgono oltre 18 milioni di euro, tra città e provincia, le richieste di risarcimento danni per il maltempo della scorsa estate.

Lo scorso ottobre è stata avviata dall'Anci (l'associazione dei Comuni italiani) la ricognizione dei danni sul patrimonio privato e sulle attività economico-produttive colpite da tempesta e grandine con ripetuti episodi ravvicinati lo scorso luglio.


L'intento è quello di valutare le misure di sostegno necessarie ed eventualmente da erogare. Per farlo gli interessati hanno dovuto presentare una domanda in cui si attestano danni subiti. Il termine ultimo per presentare la richiesta era fissato per lo scorso 26 novembre. Essendo solamente una ricognizione, la presentazione della domanda non costituisce titolo per l'acquisizione automatica di eventuali contributi. Negli anni passati a condurre la partita dei risarcimenti era stata la Regione attingendo ad un fondo speciale per le calamità naturali. In questa occasione la ricognizione è stata promossa da Anci e ora i sindaci padovani attendono nuove indicazioni per capire a chi inviare la documentazione e quali saranno poi le modalità di rimborso ai cittadini.


Tra i Comuni di Padova, Cadoneghe, Vigonza, Vigodarzere, Camposampiero, Villa del Conte e Cittadella si contano 1.411 richieste di risarcimento tra privati e attività produttive. Al momento il valore stimato complessivo per questi territori è di circa 18 milioni di euro. La somma riguarda i Comuni più colpiti, per tutta la provincia la cifra risulta più alta.


«Per quel che riguarda la città ha spiegato ieri il vicesindaco Andrea Micalizzi abbiamo ricevuto 85 richieste di risarcimento per un totale di 830mila euro di danni». Tra i danni dichiarati c'è il danneggiamento, a causa degli alberi che si sono schiantati a terra e della gradine, di 24 auto per un valore complessivo di 45mila euro.
Anche 21 condomini hanno presentato la richiesta ma, per il momento, non avrebbero ancora prodotto la certificazione che attesta i danni subiti. Per quel che riguarda la città, il fortunale del 19 luglio ha avuto pesanti conseguenze a Torre, Pontevigodarzere,   all'Arcella e lungo la tangenziale.


In via Callegari  (Arcella) si è registrata la  caduta di un ramo in un'area verde pubblica, in via Pontedera  (Guizza) c'è stata, poi, la caduta rami da albero pubblico, in via Bassette (Torre) è stata segnalata, invece la  caduta di albero pubblico, la stessa cosa è accaduta in via Querini (Altichiero)  e in  via Pettinati (Mortise), nell'ultimo caso si è anche registrato il danneggiamento della  rete elettrica. Alcuni rami da un albero pubblico si sono invece schiantati in via Bramante (Arcella). In via Ferrero (Pontevigodarzere) poi a cadere è stata una pianta  all'interno delle case dell'Ater. In via Vigonovese (Camin) sono stati segnalati altri alberi pubblici pericolanti. Sempre in via Vigonovese, ma all'uscita della tangenziale, la  caduta di un  albero pubblico ha danneggiato un'auto. La stessa cosa è accaduta sul  lungargine San Lazzaro. Altri alberi caduti si sono registrati in via  Palla Strozzi  (Salboro), in via Aspetti (Arcella), in corso Irlanda, in via Pizzolo (Arcella). In via Rubatelli (sempre Arcella) e, appunto  in via Bach.  Rami caduti  si sono stati segnalati, infine in  via Pontevigodarezere e  via Volturno e Monte Cimone (entrambe in zona Palestro). 


SUL TERRITORIO


In provincia, invece, il forte vento e la grandine hanno interessato i comuni del Camposampierese con San Giorgio delle Pertiche, Santa Giustina in Colle, Borgoricco Campodarsego, Massanzago, Villanova; l'alta padovana con Cittadella, Fontaniva, Grantorto, San Giorgio in Bosco; la cintura con Albignasego, Limena, Cadoneghe, Vigodarzere, Noventa e Ponte San Nicolò; il medio Brenta con Campo San Martino, Piazzola sul Brenta, Curtarolo, Villafranca; il piovese con Sant'Angelo di Piove e Saonara. Il maltempo ha danneggiato abitazioni, coltivazioni e automezzi, causando anche qualche interruzione di energia.

Ultimo aggiornamento: 13 Dicembre, 10:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci