«Misurare l'Rt, che corrisponde al tasso di contagiosità del virus, in questa fase non ha valore. Non ha senso soprattutto se le misurazioni si fanno ogni dieci giorni come propone l'Istituto superiore della sanità, è necessario un intervallo di tempo di almeno tre-quattro settimane». Giorgio Palù, docente emerito all'Università di Padova, già presidente delle Società italiana ed europea di Virologia, ora consulente di Azienda Zero, sdrammatizza i dati di questi giorni che vedono il Veneto tra le sei regioni d'Italia con Rt superiore all'1 - per la precisione 1,6 - nei giorni tra il 6 e il 12 luglio.
- Professore, se l'Rt in questa fase non ha valore, quali sono i parametri da considerare?
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- Cosa pensa di Andrea Crisanti che si è detto pronto a lasciare il comitato tecnico scientifico della Regione Veneto accusando il governatore Luca Zaia di affidarsi a persone che considerano il virus morto?
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E intanto gli ospedali tornano a riempirsi" scuote la testa il professore Andrea Crisanti. Ancora non lo dice, ma è pronto a dimettersi dal Comitato tecnico scientifico della Regione Veneto.