PADOVA - Tornano i disagi per i bus extraurbani e intanto per oggi alle 20 in piazza Garibaldi è annunciata l'ennesima manifestazione dei no pass. Nonostante gli autisti senza green pass da qualche giorno a questa parte siano scesi a quota 40, da oggi si triplicano le corse non garantite in provincia.
Insomma un dato, quello dell'extraurbano, che va decisamente nella direzione opposta rispetto alle notizie arrivate nei giorni scorsi dall'azienda. Martedì scorso per esempio, 40 degli 80 autisti che a partire dallo scorso 15 ottobre si erano rifiutati di lavorare perché sprovvisti di Green pass, sono rientrati in servizio dopo essersi sottoposti al tampone. Un rientro che ha avuto conseguenze immediate sul servizio. Il giorno successivo in città per tutta la giornata non è saltata neppure una corsa. Busitalia ha avviato poi, una campagna di assunzioni che, entro la prossima primavera, prevede l'immissione in servizio di 50 autisti. Nelle scorse settimane sono iniziati i primi colloqui che, entro la fine dell'anno, dovrebbero portare alla firma dei primi 20 contratti. Sempre per ridurre al minimo i disagi legati ai lavoratori non pass, dallo scorso 15 ottobre l'azienda ha iniziato a premere l'acceleratore sugli straordinari.
Straordinari a cui starebbero rispondendo positivamente molti autisti. Nonostante questo, però, si allunga la lista delle corse a rischio. Sempre sul fronte del trasporto pubblico, la settimana scorsa il Comune di Padova ha vinto davanti al Tar un ricorso sui fondi legati al Tpl presentato dall'amministrazione comunale di Selvazzano. Il Tar, però ha respinto le richieste di Selvazzano che ora dovrà corrispondere gli stanziamenti non corrisposti dal 2017.