Autovelox. Il giudice annulla due multe in Tangenziale: ora migliaia di sanzioni a rischio

PADOVA - Il giudice di Pace annulla due multe scattate dagli autovelox in tangenziale e ora a rischio potrebbe esserci la legittimità di decine di miglia di sanzioni. La sentenza è una di quelle che potrebbe fare giurisprudenza. Il comandante della Polizia municipale Lorenzo Fontolan, però, mette le mani avanti: «È tutto in regola, non abbiamo alcun timore. Nel caso faremo ricorso». Il dispositivo in questione è stato depositato lo scorso 19 settembre da un automobilista che si era visto arrivare a casa 2 multe scattate dagli autovelox in tangenziale. Invece di correre in posta a pagare i bollettini, l'uomo ha preferito rivolgersi all'avvocato Rodolfo Romito che gli ha consigliato di rivolgersi al Giudice di Pace. Tra le varie motivazioni addotte dal legale nel suo ricorso c'è anche quella che i  dispositivi in questione, ovvero i Velocar red & speed Evo non avrebbero un'adeguata omologazione. Una motivazione che ha fatto breccia nel Giudice di Pace Antonio Bordin, che ha accolto il ricorso e annullato le due sanzioni. Un annullamento che non convince per nulla Fontolan. «Naturalmente la sentenza andrà studiata in tutti i suoi aspetti - spiega il Comandante Detto questo, però, mi sento di escludere in tutti i modi la circostanza che i dispositivi non siano stati omologati. I velox in questione, prima di essere messi in vendita, vengono omologati dopo aver ottenuto il via libera ministeriale. A essere omologato è il modello e non ogni singolo dispositivo». «Detto questo aggiunge si tratta di dispositivi recenti, non di quelli che l'estate scorsa sono stati sottoposti alla revisione. Oltre a questo, una volta all'anno, ogni singola telecamere viene sottoposta a taratura e a verifica funzionale». 
LA SENTENZAIn via del tutto teorica, però, questa sentenza potrebbe creare un precedente che rischia di far scattare l'annullamento delle decine di migliaia di sanzioni che, ogni anno, vengono elevate dai velox a guardia della tangenziale. «Da questo punto di vista, credo non ci saranno problemi. Tutto è a norma di legge conclude Se ce ne sarà bisogno, però, ci appelleremo contro questa sentenza». Lungo l'anello delle tangenziali di Padova sono presenti 11 autovelox per il rilevamento delle infrazioni relative all'eccesso di velocità. Tutte le postazioni, ad eccezione di quella presente allo svincolo con via Po, sono riconoscibili dalla presenza di pannelli a messaggio variabile. Il limite di velocità da rispettare è di 90 Km/h, lungo le tangenziali, e di 70 Km/h in curva Boston in prossimità dell'intersezione con la nuova strada per Abano Terme.