Lei vuole chiudere con lui e trovarsi un lavoro: ragazza di 21 anni aggredita finisce in ospedale, arrestato "in differita" 23enne straniero

A Padova prima applicazione in Veneto del cosiddetto "codice rosso bis"

Venerdì 29 Dicembre 2023
Lei vuole chiudere con lui e trovarsi un lavoro: ragazza di 21 anni aggredita finisce in ospedale, arrestato "in differita" 23enne straniero

PADOVA - È stato applicato dalla Questura di Padova, per la prima volta in Veneto, il cosiddetto "codice rosso bis" (arresto in flagranza differita). Nella serata di giovedì 28 dicembre 2023, gli agenti di una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - Squadra Volanti della Questura di Padova sono intervenuti presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Padova dopo la segnalazione pervenuta al numero di emergenza 113 che riferiva di aver trasportato presso la struttura sanitaria una donna aggredita fisicamente dal compagno. 

La pattuglia durante il tragitto per recarsi in ospedale è stata informata nuovamente dalla Sala Operativa che il compagno si era portato in Ospedale, alla ricerca della donna, scossa e agitata.

Una volta tranquillizzata e messa a suo agio dagli operatori, la ragazza si è convinta a denunciare i fatti, raccontando che dopo circa un anno di convivenza con il proprio compagno aveva deciso di porre fine alla relazione in quanto si sentiva oppressa dall’uomo che spegneva ogni suo tentativo di progredire nella vita, come la ricerca di un lavoro.

La giovane ha raccontato che, nel corso della serata, era andata a visionare una nuova stanza dove alloggiare: tuttavia, l’uomo 23enne volendo a tutti i costi accompagnarla, l’aveva seguita. Ne era nato un ennesimo litigio, in via Tre Garofani, dove l’uomo era diventato nervoso e violento trattenendola per il braccio e torcendole il polso. Anche alcuni giorni prima, la 21enne era stata vittima di un’altra aggressione fisica da parte del compagno a seguito della quale aveva perso i sensi ed era stata trasportata all’ospedale di Chioggia. Durante il racconto, la ragazza riceveva continue chiamate e messaggi a mezzo whatsapp da parte dell’uomo, situazione che la rendeva ancora visibilmente nervosa e agitata, e soprattutto preoccupata per la propria incolumità.

Nel corso della conversazione, il personale sanitario informava i poliziotti che l’uomo si era nuovamente ripresentato presso il triage del pronto soccorso. Pertanto, gli agenti si sono immediatamente portati presso il triage, rintracciando il 23enne ed accompagnandolo in Questura per gli accertamenti di rito. A seguito delle procedure di identificazione, l’uomo, cittadino marocchino, è stato arrestato per maltrattamenti e tradotto in carcere.

Ultimo aggiornamento: 12:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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