Rapina nella fioreria di Maddalena Guion di Camposampiero: «Mio papà è stato aggredito dal ladro, ora ha paura»

Sabato 14 Ottobre 2023 di Luca Marin
Rapina nella fioreria di Maddalena Guion di Camposampiero: «Mio papà è stato aggredito dal ladro, ora ha paura»

CAMPOSAMPIERO (PADOVA) - «Ho tanta paura per me e per mio papà che il ladro ritorni da un momento all’altro in negozio. In meno di due mesi ho subito un furto e nel secondo tentativo mio padre, malato di cuore, è stato brutalmente aggredito. Temo che ci abbiamo presi di mira. Faccio un appello a tutti miei colleghi commercianti: state attenti alle persone che chiedono l’elemosina con insistenza». Maddalena Guion, 28 anni, residente a Borgoricco, titolare della fioreria in via Bonora “I fiori di Maddalena” è ancora sotto choc per lo spavento che ha vissuto mercoledì scorso quando un malvivente ha aggredito suo padre Mario, 76 anni, che è stato letteralmente scaraventato a terra per derubarlo del portafoglio.

A salvarlo è stato un medico della farmacia che si trova a pochi passi dal suo negozio. 


GLI EPISODI
Il racconto di Maddalena, depositato anche in caserma dei carabinieri a Camposampiero, è lucido e preciso: «Circa due mesi fa, in pieno giorno, mentre ero in bagno ho sentito aprire la cassa e mi sono accorta che un uomo, con il quale avevo litigato qualche giorno prima perché pretendeva l’elemosina, mi stava rubando l’incasso della giornata. Ho cercato di inseguirlo ma il ladro era fuggito prima a piedi e poi in sella ad una bicicletta. Ho sporto denuncia ai carabinieri e tutto era finito lì. Mercoledì scorso però è successo qualcosa di più grave e sconvolgente: avevo chiesto a mio papà Mario di sostituirmi in negozio perché avevo una consegna di fiori da fare. Quando ho chiamato in negozio ho sentito papà impaurito e minacciato. Un uomo, non posso dire con certezza se era lo stesso di alcune settimane prima, gli aveva messo le mani addosso. Durante la colluttazione mio padre è stato gettato a terra perché il ladro voleva sfilargli il portafoglio dalla tasca dei pantaloni, ma non ci è riuscito perché il portamonete papà lo teneva nella tasca interna. Ho chiamato immediatamente la vicina farmacia e un dottore si è subito avventato in negozio, dove ha assistito alla scena del malvivente sopra mio papà che stava resistendo. Il delinquente è scappato a mani vuote e si è allontanato ancora in bicicletta». Maddalena Guion ricorda ancora con agitazione il momento che trafelata è ritornata in negozio: «Ho visto mio padre molto provato - racconta addolorata -. Papà ha problemi al cuore e mi sono molto preoccupata perché gli mancava il fiato. Ho chiamato i carabinieri, ma ormai il ladro era fuggito». 


LA PAURA
La giovane fioraia teme ora ritorsioni: «La scorsa settimana l’uomo in bicicletta che mi aveva rubato l’incasso, passando davanti al negozio mi ha fatto delle “linguacce” come di sfida. Questo signore veniva spesso a chiedermi l’elemosina ma poi gli ho detto di no. Qualche giorno prima della rapina avevamo litigato ma non pensavo arrivasse a tanto. Ora ho il terrore che ritorni tanto che installerò delle telecamere».

Ultimo aggiornamento: 15:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci