Abano Terme. Rapinati da dei ragazzini mentre passeggiavano in centro, attimi di paura per due 14enni

Mercoledì 2 Agosto 2023 di Eugenio Garzotto
Abano Terme. Rapinati da dei ragazzini mentre passeggiavano in centro, attimi di paura per due 14enni

ABANO TERME (PADOVA) - Si sono avvicinati ai due ragazzini che stavano tranquillamente passeggiando per il centro di Abano chiacchierando fra loro e con le minacce si sono fatti consegnare il denaro che avevano con sé, in tutto una ventina di euro. Due quindicenni residenti nella città termale l’altro ieri sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri della stazione locale dell’Arma alla Procura dei minori di Venezia. Dovranno rispondere delle imputazioni di furto con destrezza e rapina


L’INDAGINE
Questo è stato l’esito della rapida indagine condotta dai militari dell’Arma termale per fare luce sul grave episodio avvenuto lo scorso 28 luglio. Quando i due minorenni hanno messo a segno una vera e propria azione da baby gang abituati a questo genere di comportamenti. Decisiva, per risalire agli autori del fatto, la descrizione che i due ragazzini derubati hanno fatto dei coetanei che li avevano presi di mira. Un’aggressione che è durata una manciata di attimi e avvenuta in una delle zone più centrali di Abano. Le vittime della rapina se ne stavano tranquillamente andando a spasso quando la coppia di quindicenni gli si è parata davanti. Al primo sono stati rubati cinque euro che aveva riposto nel suo marsupio. Il giovane non ha avuto neppure il tempo di abbozzare una reazione. Dall’amico che era con lui, i due si sono poi fatti dare la somma di quindici euro che teneva in una tasca. Per costringerlo a consegnare il denaro lo hanno pesantemente minacciato.

Ed è proprio l’intimidazione che, secondo il codice penale, fa scattare l’imputazione di rapina. 


LA FUGA
Messo rapidamente a segno il colpo, la coppia di quindicenni si è velocemente allontanata, lasciando i malcapitati coetanei spaventati, increduli e sotto choc. I due, una volta tornati a casa, hanno raccontato alle loro famiglie quello che era accaduto. Subito i carabinieri della stazione aponense hanno iniziato una serie di accertamenti che hanno in breve tempo portato all’individuazione di quelli che, secondo gli uomini in divisa, sarebbero i presunti autori dell’episodio di microcriminalità. Un’azione messa a segno con una rapidità e freddezza che lascia sconcertati. E purtroppo non l’unica verificatasi ad Abano. Già in passato piccole bande di minorenni si erano rese responsabili di atti analoghi. Come quello avvenuto appena un mese fa in un parco pubblico della città termale, nelle vicinanze della tangenziale di Abano. Cinque amici stavano tornando a casa in bici quando erano stati avvicinati da un gruppetto di coetanei che erano riusciti a bloccarne uno e a derubarlo. Un quadro, insomma, decisamente allarmante che sta creando viva preoccupazione e ansia in molte famiglie. 

Ultimo aggiornamento: 12:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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