BORGO VALBELLUNA - Mezzanotte di paura, tra sabato e domenica, durante i festeggiamenti della sagra paesana di Lentiai, in comune di Borgo Valbeluna. Un diverbio iniziato per futili motivi, che si è concluso con una vera e propria spedizione punitiva contro un uomo, reo di aver difeso l’amico aggredito da alcuni kosovari. Tutto ha avuto come teatro la zona antistante il bar che domina la piazza Crivellaro di Lentiai, di fronte agli occhi increduli dei giostrai e dei presenti. La festa ovviamente si è fermata e sono accorsi i carabinieri, intervenuti per ricostruire l’accaduto. Al loro arrivo i presunti aggressori, i testimoni parlano di una decina di kosovari, si erano già dileguati, ma sono in corso indagini per dare un volto ai responsabili. L’unica nota positiva è che, nonostante la violenta rissa, nessuno è finito all’ospedale. Il giovane aggredito, di corporatura robusta, si è salvato mettendosi in salvo all’interno del locale che in quel momento era aperto.
LO SCONTRO
Forse uno sguardo, una parola di troppo, o forse qualche bicchiere di troppo. Non si sa cosa abbia acceso quella violenza. In ogni caso quando un ragazzo del posto si è ritrovato di fronte i giovani di origine straniera è scattato lo scontro. In quel momento è intervenuto un secondo ragazzo del posto, in difesa dell’amico, chiedendo di smetterla. È allora che i kosovari da poche unità, forse con un tam tam tramite telefonini, sono diventati una decina. Subito sul posto infatti i rinforzi di connazionali arrivati dal paese. Ne è nata una vera rissa in cui i due italiani hanno avuto la peggio. «Quel ragazzo che si è rifugiato al bar - racconta un testimone - si è salvato solo perché era di corporatura robusta. Non so cosa sarebbe successo se non si fosse messo in salvo». Ovviamente la festa della sagra è finita in quel momento, tutto si è fermato e i locali hanno chiuso. «È stata fermata subito anche la giostra, visto la malaparata», prosegue il testimone.
LE INDAGINI
All’arrivo dei carabinieri il gruppo di stranieri si era dileguato.
Rissa di kosovari italiani alla sagra: le giostre si fermano e arrivano i carabinieri
Lunedì 12 Luglio 2021 di Olivia Bonetti
Al momento sono in corso indagini per stabilire le responsabilità, da parte dei militari intervenuti. Pare che l’aggressione sia durata alcuni minuti. Le verifiche degli investigatori sono condotte nel massimo riserbo, anche se alcuni testimoni potrebbero fornire informazioni idonee per identificare in toto gli autori ed i motivi di questo gesto. Al momento nessuno è dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale.
