Assalto ai supermercati: «Accaparramenti inutili, la merce arriva regolarmente»

Domenica 13 Marzo 2022 di Federica Fant
Assalto ai supermercati: «Accaparramenti inutili, la merce arriva regolarmente»

BELLUNO - Gli alimentaristi della provincia di Belluno resistono al caro bollette e si rimboccano le maniche.

Per ora l’assedio dell’Ucraina - per ciò che concerne il settore alimentari - non sta generando problemi per quanto riguarda il rifornimento delle merci. Ecco che arriva quindi l’appello di Sandro Lavanda, presidente provinciale degli alimentaristi di Confcommercio Belluno, che è quello «di non lasciarsi impressionare dalla guerra, quando si va a fare la spesa. Ma di comportarsi come al solito, per quanto riguarda gli approvvigionamenti nei supermercati». Eppure anche in queste ore si vedono persone alla cassa dei supermercati con chili e chili di farina, o decine di pacchi di pasta e confezioni di acqua.


IL CARO BOLLETTE
Inutile negare che il caro bollette degli ultimi due mesi (di energia elettrica e gas) e l’aumento della benzina e del gasolio (soprattutto nelle ultime settimane) stanno mettendo alla prova anche coloro che gestiscono gli alimentari. Un settore, quello delle imprese alimentari, che nel corso del 2020 aveva migliorato di oltre il 50% il proprio andamento economico rispetto al 2019 pur avendo registrato un significativo peggioramento dei prezzi praticati dai fornitori. Se da un lato questo andamento era da addebitare al fatto che durante il lockdown praticamente solo il settore alimentare ha continuato a funzionare e a garantire un servizio essenziale, è importante sottolineare che il mondo del dettaglio alimentare aveva saputo cogliere le “opportunità” di sviluppo anche in quel periodo, in termini di innovazione digitale. «Il caro bollette è un’altra tegola sulla testa – fa sapere Sandro Lavanda, per gli alimentaristi -. Un problema che si ripercuote sui costi di gestione di un esercizio e quindi sul suo bilancio. C’è il rischio di chiudere, ovviamente, perché questi costi incidono parecchio, soprattutto per le realtà più piccole, che sono meno organizzate. Ma in generale il settore sta tenendo». 


«LA MERCE NON MANCA»
Lavanda fa sapere che «ogni giorno ci confrontiamo con una realtà sempre più difficile. Per quanto riguarda i consumi, c’è da sottolineare che con queste notizie della guerra in Ucraina, si creano problemi sull’opinione pubblica che scaturiscono in un allentamento dei consumi», dovuto all’aumento del caro vita, da un lato, spesso alternato ad un «accaparramento ingiustificato» per qualcun altro. Ma esiste un problema relativo al rifornimento alimentare? «Per il momento non esiste il problema – fa presente il presidente degli alimentaristi -. La merce arriva regolarmente e i prezzi non sono cambiati. Magari ci sono piccoli ritocchi, ma per il momento la situazione è normale. Logicamente il calo delle materie prime, l’aumento del gasolio incide sui trasporti e non si va lontano a pensare che anche gli alimentari si vedranno costretti a chiedere un contributo a titolo di rimborso spese per la spesa a domicilio». Un servizio che si è maggiormente sviluppato in tempi di pandemia, ma che in un territorio montano con un’alta incidenza di anziani era già praticato anche prima. La consegna a domicilio è un servizio parecchio utilizzato? «Non è che facciamo grandi consegne, ma ci capita di farle costantemente. Ecco perché, visto l’aumento del gasolio, stiamo ragionando a chiedere un rimborso spese per la consegna della merce a domicilio», aggiunge Sandro Lavanda. 


«NIENTE PANICO»
Ma le scene di cartelli nei supermercati in cui si chiede di acquistare non più di due litri di olio, come le commenta? «Mi lasciano stupito. Da ciò che ho potuto sentire, qui da noi, non ci son problemi nel rifornimento delle merci». Quali sono i consigli che si sentirebbe di dare ai consumatori? «Prima di tutto seguire le voci ufficiali e non quelle allarmistiche prive di fondamento. Suggerirei di fare la spesa in modo normale. Non serve correre per gli accaparramenti di pasta, farine o quant’altro», chiude il referente degli alimentaristi di Confcommercio Belluno.
 

Ultimo aggiornamento: 11:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci