Israele, dagli Usa mille tonnellate di armamenti con 45 aerei: sull'ultimo cargo un carico di veicoli blindati

Le Forze di difesa israeliane si stanno preparando all’offensiva di terra a Gaza, mentre il direttore generale del ministero della Difesa israeliano ha autorizzato ordini di appalti sia internazionali che nazionali per un valore di circa 400 milioni di shekel, circa 100 milioni di dollari

Domenica 22 Ottobre 2023
Gli Stati Uniti e le forniture militari a Israele: consegnate mille tonnellate di armamenti con 45 aerei cargo

Ha raggiunto Israele il quarantacinquesimo aereo cargo - come ha confermato il ministro della Difesa del Paese - che trasportava armamenti e veicoli militari. Con l’ultima spedizione partita dagli Stati Uniti sono state consegnate circa mille tonnellate di materiale, tra forniture militari, attrezzature mediche, ambulanze militari.

Intanto le Forze di difesa israeliane si stanno preparando all’offensiva di terra a Gaza. Giovedì è arrivato un aereo cargo che trasportava un carico di veicoli blindati. La consegna è stata coordinata dalla Missione di Approvvigionamento Usa e dalla Direzione di Produzione e Approvvigionamento del Ministero della Difesa israeliano.

Usa, armi e munizioni verso Israele

Il direttore generale del ministero della Difesa israeliano ha autorizzato ordini di appalti sia internazionali che nazionali per un valore di circa 400 milioni di shekel, circa 100 milioni di dollari, ha riferito la Jewish Press. Mentre sempre giovedì il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha detto che avrebbe chiesto al Congresso di stanziare diversi miliardi di dollari in aiuti per Ucraina, Israele, Gaza e Taiwan.

 


Intanto nei giorni scorsi un dirigente del Dipartimento di Stato americano, che faceva parte dell’ufficio che sovrintende ai trasferimenti di armi, si è dimesso per protestare contro la decisione dell’amministrazione Biden di continuare a inviare armi e munizioni a Israele, mentre assedia Gaza nella guerra contro Hamas. Josh Paul ha affermato che il «cieco sostegno dell’amministrazione Biden a una parte» sta portando a decisioni politiche «miopi, distruttive, ingiuste e contraddittorie rispetto agli stessi valori che sosteniamo pubblicamente». E ancora: «La risposta che Israele sta dando, e con essa il sostegno americano sia a quella risposta che allo status quo dell’occupazione, porterà solo a sofferenze maggiori e più profonde sia per il popolo israeliano che per quello palestinese». Paul, che è stato direttore degli affari pubblici e parlamentari per l’ufficio affari politico-militari del Dipartimento di Stato per oltre 11 anni, ha aggiunto: «Temo che stiamo ripetendo gli stessi errori commessi negli ultimi decenni e mi rifiuto di farne parte per un periodo più lungo».

Ultimo aggiornamento: 18:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA