Sottomarino Titan, la direttrice finanziaria dell'OceanGate: «Mi licenziai perché mi venne chiesto di prendere i comandi del batiscafo»

La richiesta alla contabile arrivò dopo che era stato "tagliato" il capo dei piloti

Venerdì 7 Luglio 2023 di Mario Landi
Sottomarino Titan, la direttrice finanziaria dell'OceanGate: «Mi licenziai perché mi venne chiesto di prendere i comandi del bastiscafo»

Sottomarino Titan, un contabile ai comandi di un batiscafo oceanico? Dopo la tragedia costata la vita a cinque persone sul fondo dell'Atlantico, continuano ad emergere nuovi dettagli sulla gestione della compagnia Oceangate che aveva allestito spedizioni a quota meno 4.000 metri per visitare il relitto del Titanic

L'ex direttrice finanziaria della società si è sentita chiedere da parte delle stesso fondatore e ceo Stockton Rush di prendere i comandi del piccolo sommergibile sulla cui affidabilità non mancavano dubbi.

Una richiesta certo irrituale anche perché arrivava dopo un episodio parecchio preoccupante: nel 2018, riporta il New Yorker, alla professionista dei bilanci e della contabilità viene chiesto di pilotare un batiscafo perché il capo dei piloti della compagnia, David Lochridge, era stato licenziato per aver criticato i sistemi di sicurezza del batiscafo.  La donna ha datto al New Yorker: "Mi ha spaventato il fatto che (Rush) volesse che diventassi capo pilota, visto che il mio curriculum è basato su capacità legate alla contabilità.

A quel punto non potevo più difarmi di lui".

Così la direttrice finanziaria della compagnia oltre a non prendere i comandi del sommergibile si è dimessa non appena ha trovato un altro posto. "E così hanno fatto anche alcuni degli ingegneri che venivano pagati 15 dollari l'ora".

La situazione di Lochridge è evidenziata anche in una citazione in tribunale che risale al 2018: la stessa compagnia di Rush, attraverso gli avvocati, afferma che il capo pilota "desiderava essere licenziato perché non poteva accettare le loro ricerche e i loro piani, compresi i protocolli di sicurezza". Certificazioni di sicurezza che richiedono tempi assai lunghi perché riguardano attrezzature e procedere che devono salvaguardare la vita di piloti e passeggeri del batiscafo. 

Il Titan il 18 giugno scorso è imploso nei pressi del relitto del Titanic con cinque persone a bordo: il britannico Hamish Harding, il francese Paul-Henri Nargeolet; il pakistano Shahzada Dawood e il figlio diciannovenne e lo stesso Rush.

Ultimo aggiornamento: 8 Luglio, 14:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA