Da lunedì 18 aprile l'Unione Europea ha chiuso i porti alle navi battenti bandiera russa, nell'ambito delle sanzioni comminate alla Russia, in relazione alla guerra cominciata lo scorso 24 febbraio. Oggi la Grecia ha fatto sapere di aver sequestrato le prime imbarcazioni. Due petroliere per la precisione.
«La nave è stata sequestrata dalle autorità greche, l'equipaggio è di 19 persone. Tutte le informazioni sono state trasferite al Ministero dei Trasporti, al Ministero degli Esteri, tutti sono impegnati. Da parte nostra, ci assicuriamo che l'equipaggio stia bene - ha detto il direttore generale di Transmorflot, l'amartore russo, Sergey Vlasenko -. L'equipaggio sta bene. Il cibo c'è, il carburante c'è, l'acqua c'è. Sono appena usciti dalla Turchia. Hanno rifornimento in cibo per un mese».
Pegas, perché è stata sequestrata
Le due navi sono state sequestrate nel porto di Karystos Bay, precisamente nel Golfo di Petalioi. La Pegas era stata rimorchiata in Grecia il 14 aprile scorso per un guasto tecnico. La petroliera è stata acquisita dalla Russia nel 2020 e ha già cambiato nome due volte. Inizialmente era stata nominata Perun.
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