IL CONFLITTO

Guerra Ucraina, Lukashenko: «Poteva essere evitata, ora si può fermare. Noi con Mosca, ma non combatteremo. Putin? Sarà rieletto»

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Giovedì 17 Agosto 2023

Lukashenko: «Putin sarà rieletto presidente»

Vladimir Putin sarà rieletto presidente in Russia. È la convinzione espressa dal presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko, stretto alleato del leader del Cremlino. «Penso che Putin sarà il prossimo presidente - ha detto, intervistato dalla giornalista ucraina Diana Panchenko - Le elezioni saranno tra sei mesi, nessuno al momento è in grado di sfidarlo».

Lukashenko: «Aiutiamo Mosca, ma non entriamo in guerra»

La Bielorussia «aiuterà sempre la Russia», ma se gli ucraini non varcheranno i confini bielorussi, Minsk non entrerà in guerra contro Kiev.

Lo ha detto il presidente Aleskandr Lukashenko in un'intervista con la giornalista ucraina Diana Panchenko, ripresa dalle agenzie russe. Lukashenko ha ammesso che alcune unità dell'esercito russo sono entrate durante il conflitto in territorio ucraino dalla Bielorussia.

Lukashenko: «Guerra poteva essere evitata, ora si può fermare»

Il conflitto in Ucraina poteva essere evitato, e «può essere fermato ora». Lo ha detto il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko citato dalle agenzie russe.

G20, l'India esclude l'Ucraina

Il ministro degli Esteri indiano, Subrahmanyam Jaishankar, conferma che il suo governo non ha invitato il presidente Volodymyr Zelensky al vertice del G20 di Nuova Delhi. In un'intervista a diverse testate straniere, tra le quali la Tass, Jaishankar ha spiegato che l'Ucraina, che non è membro del G20 a differenza della Russia, non è stata invitata perché il vertice è concentrato su «crescita e sviluppo, non le questioni di sicurezza globale». «Questa è una questione per il Consiglio di Sicurezza dell'Onu», ha poi aggiunto. Una posizione diversa da quella che aveva preso lo scorso anno l'Indonesia, che ha ospitato a Bali il vertice che aveva la guerra in Ucraina in cima all'agenda. Zelensky partecipò in videoconferenza presentando per la prima volta il suo piano di pace in dieci punti. L'India - che ha assunto una posizione di neutralità riguardo al conflitto in Ucraina - ha invitato al vertice otto Stati non membri del G20: Bangladesh, Egitto, Mauritius, Paesi Bassi, Nigeria, Oman, Singapore ed Emirati Arabi Uniti, oltre alla Spagna paese non membro ma invitato permanente.

Il vertice di quest'anno - che si terrà il 9 e 10 settembre prossimi con il titolo «Una terra, una famiglia, un futuro» - avrà tra i temi in agenda la sicurezza energetica, la sicurezza alimentare ed i fertilizzanti, che sono tutti argomenti collegati al conflitto ucraino. Kiev spera ancora di essere in qualche modo coinvolta: il vice ministro degli Esteri, Mykola Tochytskyi, ha detto che si sta lavorando «con i partner» per questo coinvolgimento dal momento che la guerra ha conseguenze economiche globali, soprattutto da quando Mosca si è ritirata dall'accordo del grano. «Noi riteniamo che la cancellazione dell'accordo del grano sia una sfida non solo per l'Africa ma anche per l'Ucraina e per l'intera economia mondiale», ha detto Tochytsky

Allerta aerea in tutta l'Ucraina

In tutta l'Ucraina è stato dichiarato un allarme aereo. Lo riferisce il ministero della Trasformazione digitale ucraino che inizialmente aveva emesso un allarme aereo a Kiev e nella regione di Kharkiv, per poi estenderlo in tutto

Stoltenberg: "Solo Kiev può decidere i negoziati con Mosca"

Spetta all'Ucraina decidere quando ci saranno le condizioni per avviare i negoziati di pace. Lo ha dichiarato il capo della Nato Jens Stoltenberg parlando a una conferenza nella città norvegese di Arendal. «Sono gli ucraini, e solo gli ucraini, che possono decidere quando ci sono le condizioni per i negoziati e che possono decidere al tavolo dei negoziati quale sia una soluzione accettabile», ha sottolineato Stoltenberg. Lo riferisce la Reuters sul proprio sito. La dichiarazione ha fatto seguito alle osservazioni del suo capo di gabinetto, Stian Jenssen, che martedì aveva detto che l'Ucraina potrebbe alla fine cedere territori alla Russia come parte di un accordo per porre fine alla guerra ed entrare nell'Alleanza. Jenssen ha poi dichiarato di essersi pentito dei suoi commenti. «Il suo messaggio (di Jenssen, ndr), che è il mio messaggio principale, e che è il messaggio principale della Nato, è, in primo luogo, che la politica della Nato è invariata: sosteniamo l'Ucraina», ha detto Stoltenberg.

007: "Kim e Putin stringono accordi militari"

Yoo, deputato del People Power Party, ha riferito poi che l'agenzia di spionaggio ha rilevato che un funzionario russo di livello lavorativo ha visitato la Corea del Nord dall'1 al 2 agosto su un aereo militare per discutere l'attuazione dei vari accordi di cooperazione negoziati da Shoigu, in visita a sorpresa a Pyongyang dal 25 al 27 luglio scorsi. In seguito, è stato rilevato un cargo russo che trasportava rifornimenti per la difesa «non identificati» partito dalla capitale nordcoreana l'8 agosto. «Ci aspettiamo che la cooperazione militare tra Russia e Corea del Nord possa accelerare», ha ammesso il parlamentare, aggiungendo che l'intelligence di Seul sta tenendo sotto stretto controllo la possibilità che le principali tecnologie nucleari o missilistiche della Russia possano essere trasferite alla Corea del Nord.

 

Mosca multa Google

Le autorità russe hanno condannato Google a pagare una multa di tre milioni di rubli, pari a quasi 30mila euro, riconoscendolo colpevole di aver diffuso informazioni false su quella che Mosca definisce l'«operazione militare speciale» in Ucraina. Lo riporta l'agenzia di stampa russa Tass.

Zelensky: "Chi non è in prima linea aiuti a combattere"

«L'Ucraina è in guerra. E coloro che non combattono in prima linea devono aiutare a combattere. Tutta l'adrenalina, le emozioni e le forze del Paese devono essere concentrate sulla battaglia per l'Ucraina. Questa è la causa principale. Qualsiasi altra causa o causa personale verrà dopo, quando avremo vinto»: lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Kiev: il battaglione Azov è tornato al fronte

Il battaglione Azov è tornato al fronte in Ucraina ed è già impegnato in combattimenti: lo ha dichiarato oggi il capo del dipartimento di pianificazione della Guardia Nazionale, Mykola Urshalovych, come riporta l'emittente statale Suspilne. I soldati di Azov, ha precisato, hanno iniziato a svolgere missioni di combattimento nell'area della foresta di Serebryanske, nella regione di Lugansk. I comandanti del battaglione erano rientrati l'8 luglio in Ucraina da Istanbul dopo la prigionia in Russia e 300 giorni trascorsi in Turchia in base agli accordi dello scambio di prigionieri con Mosca.

Kiev: "Abbattuto elicottero russo vicino a Zaporizhia"

Durante la mattinata, le forze armate ucraine hanno abbattuto il secondo elicottero russo Ka-5, questa volta nella regione di Zaporizhia. Lo riporta Rbc-Ucraina citando la 47/ brigata meccanizzata separata. L'elicottero, dal costo di 16 milioni di dollari, è progettato per la ricognizione del terreno, e per coordinare un gruppo di elicotteri da combattimento. È in grado di colpire veicoli corazzati e non, manodopera e bersagli aerei sul campo di battaglia. «Prima di questo - afferma l'esercito ucraino - i nostri militari hanno già abbattuto un Ka-52 in direzione di Bakhmut . Prima ancora, hanno abbattuto un elicottero di questo tipo il 14 agosto». Lo stato maggiore delle forze armate ucraine - ha aggiunto la stessa fonte - ha riferito che dall'inizio dell'invasione su vasta scala, le forze di difesa hanno già abbattuto 314 elicotteri russi e 315 aeroplani .

Ucraina: "Lavoriamo per ottenere un invito al G20"

L'Ucraina sta lavorando per ottenere un invito al G20 che si terrà in India a settembre, afferma Kiev spiegando di voler essere al vertice per affrontare le sfide seguite alla cessazione da parte della Russia dell'accordo sul grano. Oggi e domani in Ghana vertice dell'Ecowas per «finalizzare i piani di dispiegamento della Forza di attesa per il ripristino dell'ordine costituzionale» in Niger.

Guerra Ucraina, ultime notizie.

Kiev non sarà in grado di difendere il proprio spazio aereo con i caccia F-16 statunitensi entro il prossimo autunno o inverno, a causa dei ritardi nell'avvio della formazione dei suoi piloti. Lo ha dichiarato il portavoce dell'Aeronautica militare ucraina Yurii Ihnat, citato dai media locali. «È ovvio già ora che non saremo in grado di difendere l'Ucraina con gli F-16 questo autunno-inverno», ha detto Ihnat ammettendo che «speranze significative sono state riposte su questo velivolo» e prevedendo che «nel prossimo futuro» i piloti ucraini «riceveranno addestramento all'interno dei paesi membri della coalizione» Nato.

Bakhmut prima e dopo la guerra, il video della distruzione in Ucraina

Ultimo aggiornamento: 18 Agosto, 08:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA