- Bbc: segni di bombardamenti a Rafah, a 130 metri dalle tende
- Netanyahu: «Respingiamo diktat su stato palestinese»
Bbc: segni di bombardamenti a Rafah, a 130 metri dalle tende
Nuove immagini satellitari scattate il 14 febbraio rivelano grandi crateri nella città di Rafah, nel sud di Gaza, in seguito agli attacchi israeliani, molto vicini a dove vivono gli sfollati.
Netanyahu: «Respingiamo diktat su stato palestinese»
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, scrivendo su X dopo aver parlato col presidente Usa Joe Biden e partecipato alla riunione di gabinetto, afferma che «Israele respinge apertamente i diktat internazionali riguardanti una soluzione permanente con i palestinesi. Tale accordo sarà raggiunto solo attraverso trattative dirette tra le parti, senza precondizioni», chiarendo che «Israele continuerà a opporsi al riconoscimento unilaterale di uno Stato palestinese. Tale riconoscimento, sulla scia del massacro del 7 ottobre, darebbe un'enorme ricompensa al terrorismo senza precedenti e impedirebbe qualsiasi futuro accordo di pace».
Mosca organizza conferenza con Hamas e Jihad islamica
La Russia ha invitato 14 fazioni palestinesi, tra cui Hamas e la Jihad Islamica, a prendere parte a una conferenza intrapalestinese che si terrà a Mosca dal 29 febbraio al 2 marzo. Lo ha detto l'inviato speciale per il Medio Oriente Mikhail Bogdanov, citato dall'agenzia Tass.
Guerra in Medio Oriente, le notizie del 16 febbraio.