Dormire poco dopo i 50 anni: sale il rischio demenza

Mercoledì 21 Aprile 2021
Dormire poco dopo i 50 anni: sale il rischio demenza

Dormire male per lunghi periodi di tempo potrebbe aumentare il rischio di sviluppare demenza.

Come rivela un ampio studio, condotto in Gran Bretagna su ottomila persone seguite per venticinque anni da quando ne avevano 50. Pubblicato su “Nature Communications” il lavoro è firmato da ricercatori dell’Università di Parigi-Istituto Inserm (Centro sull’invecchiamento) e dell’University College di Londra Dipartimento di salute.

Coloro che riposavano regolarmente per sei ore o meno avevano il 30% di possibilità in più di avere una diagnosididemenzapocodopo i settanta anni di quelli che dormivano in media sette ore per notte. Gli individui che hanno riportatoun sonno di qualità inferiore tendevano ad avere accumuli più consistenti di proteine associate allamalattia di Alzheimer, chiamate amiloide e tau, nel liquido che circonda il cervellorispetto aquellichehanno riferitodidormirebene.

Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 09:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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