Caro Gazzettino,
abito in un condominio della terraferma di Venezia che dà accesso ad una scuola elementare pubblica (che pone termine alla strada in questione). Da circa due anni, una coppia di residenti del contesto ha acquistato un camper che, a parte qualche week-end o per un paio di settimane nel mese di agosto, viene tenuto in parcheggio, nonostante le dimensioni, ad una diecina di metri dall' ingresso della scuola elementare menzionata, pur nella consapevolezza dei proprietari - dichiarata - di arrecare fastidio.
Con il dovuto rispetto per chi esercita il turismo della specie e per gli adempimenti connessi con l' utilizzo del mezzo (che non ritengo, generosamente, possano risultare superiori a due/tre giorni per viaggio), non posso non stigmatizzare l' assoluta mancanza di rispetto civico da parte degli interessati non solo nei confronti dei residenti, ma anche in vista della prossimità del complesso scolastico citato (che pure, in estate, ospita l' attività di un centro estivo) e delle difficoltà frapposte al passaggio di mezzi pesanti per lavori di manutenzione nell' ambito dello stesso.
E d' altra parte non posso non constatare le beffa nei riguardi di coloro i quali, diligentemente, sostengono l' onere per lo stazionamento in spazi attrezzati, ben diffusi sulla terraferma veneziana.
Lettera firmata
Ultimo aggiornamento: 17:45
abito in un condominio della terraferma di Venezia che dà accesso ad una scuola elementare pubblica (che pone termine alla strada in questione). Da circa due anni, una coppia di residenti del contesto ha acquistato un camper che, a parte qualche week-end o per un paio di settimane nel mese di agosto, viene tenuto in parcheggio, nonostante le dimensioni, ad una diecina di metri dall' ingresso della scuola elementare menzionata, pur nella consapevolezza dei proprietari - dichiarata - di arrecare fastidio.
Con il dovuto rispetto per chi esercita il turismo della specie e per gli adempimenti connessi con l' utilizzo del mezzo (che non ritengo, generosamente, possano risultare superiori a due/tre giorni per viaggio), non posso non stigmatizzare l' assoluta mancanza di rispetto civico da parte degli interessati non solo nei confronti dei residenti, ma anche in vista della prossimità del complesso scolastico citato (che pure, in estate, ospita l' attività di un centro estivo) e delle difficoltà frapposte al passaggio di mezzi pesanti per lavori di manutenzione nell' ambito dello stesso.
E d' altra parte non posso non constatare le beffa nei riguardi di coloro i quali, diligentemente, sostengono l' onere per lo stazionamento in spazi attrezzati, ben diffusi sulla terraferma veneziana.
Lettera firmata
