Sauze d'Oulx, il paese più "inglese" del Piemonte: lutto per la morte della Regina e bandiere a mezz'asta

Da oltre 50 anni, nella località sciistica vive una numerosa comunità inglese, che in passato è anche stato il primo Comune in Italia ad aver affidato l’incarico di assessore ad un inglese e cattolico

Venerdì 9 Settembre 2022
Tutto il mondo è in lutto per la morte di sua Maestà la Regina Elisabetta II. Anche Sauze d’Oulx, la località sciistica sulle montagne olimpiche torinesi, mostra solidarietà agli inglesi

La morte della regina Elisabetta ha scosso tutto il mondo. Anche Sauze d’Oulx, la località sciistica sulle montagne olimpiche torinesi, è in lutto. Per commemorare la scomparsa della regina, sui pennoni della cittadina le bandiere inglesi sono a mezz’asta.

Lo ha deciso il sindaco Mauro Meneguzzi che, ieri sera, quando ha saputo della scomparsa della monarca, ha dato disposizione di mettere a mezz’asta tutte le bandiere inglesi e scozzesi che si trovano per il paese. 

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«La scomparsa della Regina Elisabetta tocca da vicino anche la nostra comunità britannica a Sauze - ha detto il primo cittadino - . Il nostro paese da sempre è legato al mondo anglosassone e ormai un 10% della nostra comunità è inglese». 

 

Perchè il simbolo del lutto?

Da oltre 50 anni, nella località sciistica vive una numerosa comunità inglese, che in passato è anche stato il primo Comune in Italia ad aver affidato l’incarico di assessore ad un inglese e cattolico, l’indimenticato Vincent Hawkins, gestore anche del ristorante "Del falco". «Il loro dolore è il nostro dolore - ha concluso Meneguzzi, riferendosi ancora agli inglesi che risiedono e frequentano Sauze - e il gesto della bandiere a mezz’asta è un modo per far sentire loro la nostra vicinanza in un giorno così triste». 

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