Scuola, prima campanella per 62mila studenti Ciociari e nomine dei professori ancora in bilico

Lunedì 12 Settembre 2022 di Giovanni Del Giaccio
Scuola, prima campanella per 62mila studenti Ciociari e nomine dei professori ancora in bilico


Tutto pronto? Si spera. Suona la prima campanella dell'anno scolastico per 62.000 studenti della provincia di Frosinone e come avviene sistematicamente, si corre contro il tempo per sistemare le ultime cose. Si tratti delle pulizie, di piccoli lavori o, soprattutto, della nomina degli insegnanti. Sul sito dell'ufficio scolastico regionale, ambito territoriale di Frosinone, campeggia l'avviso dell'8 settembre che riporta: «Si comunica che, a causa di un errore tecnico del sistema informativo, sono state inviate e-mail di nomina ad aspiranti inseriti nelle graduatorie Gps 1 fascia CdC Adaa ed Adee. Le suddette e-mail, pertanto, sono da ritenersi annullate». Oggi si parte, siamo al 12, e di nuove nomine (speriamo corrette, stavolta) ancora nemmeno l'ombra. Si dirà che è sempre stato così e in parte è vero, ma un tempo c'erano carta e penna, poi sono arrivati i primi computer, al giorno d'oggi certi automatismi dovrebbero essere pane quotidiano. Invece si parte senza supplenti, i quali nei prossimi giorni arriveranno, sempre salvo ricorsi o rettifiche. Perché si può sbagliare, è chiaro, nessuno pensa che gli errori siano commessi in malafede. Solo che la scuola inizia a settembre, ogni anno, praticamente da sempre, forse ci si dovrebbe organizzare prima...
I LAVORI
Se l'ufficio scolastico è in affanno con le nomine e le cattedre, non brillano le amministrazioni pubbliche che in alcuni casi sono in ritardo. A Frosinone sostituzioni di caldaie e piccoli lavori eseguiti nell'ultima settimana, dove si è registrato anche il taglio del nastro del plesso in moduli a basso impatto ambientale di Madonna della Neve. Nelle superiori, che sono di competenza della Provincia, al momento non sembrano esserci problemi particolari. Chi rischia uno sciopero dei genitori al primo giorno è Anagni, dove non si sa chi deve pulire la scuola di Pantanello. Si interverrà forse oggi, invece, per quella allagata di San Magno che ha risentito delle abbondanti piogge cadute nei giorni scorsi. C'è poi il famoso muro della discordia tra gli istituti comprensivi I e II. A Sora e Cassino negli ultimi giorni è stata corsa contro il tempo, ma pare che i problemi siano stati risolti. Oggi la prova del nove. Tra qualche giorno, invece, per scuola dell'infanzia ed elementari l'avvio del servizio mensa che compete ai Comuni.
LA CERIMONIA
Martedì alle 16 presso lo stadio Benito Stirpe di Frosinone, la consegna dei diplomi di Tecnico superiore per l'automazione ed i sistemi meccatronici ai 22 studenti che hanno concluso con successo il secondo biennio formativo dell'ITS Meccatronico del Lazio. L'istituto è nato nel 2019 dall'esigenza di alcune imprese del territorio di rafforzare la formazione tecnica e specialistica in ambito meccanico e meccatronico e dalla volontà di sviluppare le competenze strettamente correlate ai fabbisogni professionali espressi dalle imprese. Il progetto, infatti, si pone come obiettivo principale quello di soddisfare i fabbisogni occupazionali delle imprese in termini di figure specializzate, e, contemporaneamente, garantire ai giovani opportunità di lavoro coerenti con la formazione ricevuta.
Prenderanno parte alla cerimonia di consegna dei diplomi Maurizio Stirpe, presidente fondazione Its Meccatronico del Lazio; Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio; Antonio Pompeo, presidente della Provincia di Frosinone ed Ernesto Liguori, prefetto di Frosinone.
Chiuderà i lavori il vice presidente Confindustria per il capitale umano Giovanni Brugnoli.
 

Ultimo aggiornamento: 09:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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