Ottantasette anni vissuti tutti d’un fiato. Se ne va Roberto De Rugeriis, un grande uomo, un grande imprenditore edile di Pescara. Oggi alle 12 nella chiesa del Rosario. De Rugeriis si è spento nella sua abitazione, a quattro mesi di distanza dalla moglie Riva Peverino, lutto al quale ha reagito con dolore ma a testa alta. Protagonista indiscusso della scena pescarese a partire dalla metà del ’900, ha firmato numerosi lavori: suo il Circolo Tennis di viale Marconi di cui fu anche più volte presidente.
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Insieme ad altri big del mattone (Girolimetti, Cocciante, Tatta, Brandimarte, D’Eramo, Taraborrelli, Di Nardo, Di Properzio) costituì il consorzio Cep che realizzò il mega insediamento tra i Gesuiti e la Madonna dei sette dolori. Il suo fiore all’occhiello sono le case di Città Sant’Angelo, un intero quartiere dove risiedono circa 3.000 persone. Nato ad Avezzano il 14 maggio del 1933, iniziò come geometra della ditta Iannamorelli, seguendo i lavori di quello che all’epoca si chiamava “Palazzo di vetro” all’angolo tra corso Umberto e via Nicola Fabrizi. Nel ’57 la sua prima società con Giustino Brandimarte.
