Giornata mondiale dell'Oceano, Ioc-Unesco per l'educazione dei giovani

Venerdì 28 Maggio 2021
Giornata mondiale dell'Oceano, Ioc-Unesco per l'educazione dei giovani

In occasione della Giornata Mondiale dell'Oceano, Ioc-Unesco ribadisce l'importanza dell'educazione delle generazioni presenti e future e lo fa attraverso l'evento "Tra passato e futuro: verso la Generazione oceano", che si terrà il prossimo 8 giugno in Sardegna, sull'isola de La Maddalena. L'evento che si svolgerà in occasione della Giornata Mondiale dell' oceano, nell'ambito del decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile in Italia che avrà luogo dalle ore 9.00 alle 20.00, e che sarà fruibile interamente online sul canale dedicato «Celebrata ogni anno nel giorno dell'Anniversario della Conferenza Mondiale su Ambiente e Sviluppo di Rio de Janeiro, la Giornata Mondiale dell' oceano è un'occasione per ribadire l'importanza dell' oceano che, come ricorda il tema di quest'anno, è 'fonte di vita e sostentamento'», spiega Francesca Santoro, portavoce del Decennio del Mare in Italia e specialista di programma per Ioc-Unesco.

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«Dobbiamo ricordare che il mare interessa gli aspetti più variegati della vita umana: dall'economia alla conservazione dell'intero ecosistema naturale, passando per il valore culturale, artistico, ricreativo».

L'Italia e il mare hanno da sempre un rapporto profondamente sinergico: a partire dalla cultura greco-latina, il Mare Nostrum è stato il centro della diffusione del commercio nonché punto di incontro tra culture diverse che hanno contribuito allo sviluppo della civiltà occidentale, dell'alfabeto, della millenaria storia culinaria e gastronomica, delle formazioni delle prime città-stato, delle prime esplorazioni. 

L'Italia custodisce 55 Beni del Patrimonio Mondiale luoghi naturali e culturali tra i più̀ famosi al mondo, molti dei quali situati in zone costiere, e può inoltre contare su altre designazioni dell'Unesco come 17 geoparchi e 19 riserve della biosfera, a prova del suo grande valore naturalistico e paesaggistico. Ospita infatti la più ricca biodiversità di specie animali e vegetali, molte di queste presenti solo nel Mediterraneo o nelle nostre coste. Per quanto riguarda l'economia, il mare è invece nevralgico per il settore del turismo costiero e marino, senza dimenticare il campo emergente delle energie rinnovabili dove l'energia blu ad oggi vale circa 420 milioni di euro; infine, tra il valore aggiunto e la produzione, la pesca registra in Italia ben 2891 milioni di euro.

«Con il Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile, istituito dalle Nazioni Unite dal 2021 al 2030, vogliamo mobilitare la comunità scientifica, i governi, il settore privato e la società civile intorno a un programma globale che miri a mitigare il cambiamento climatico e a ottenere risultati concreti per la società attraverso un oceano pulito, accessibile, sano e resiliente, produttivo, sicuro, predicibile e che ispiri e coinvolga», sottolinea Santoro. Proprio questa filosofia animerà l'evento 'Tra passato e futuro: verso la Generazione oceano', organizzato dall'ufficio di Venezia della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell'Unesco per l'8 giugno. Una giornata ricca di attività e incontri di settore che sarà l'occasione per lanciare, nell'ambito del Decennio del Mare, l'Oceanthon 2021, l'hackathon totalmente dedicato all' oceano che sarà aperto a tutti i paesi del Mediterraneo e organizzato nell'ambito di pre-Cop26, e il premio Donna di Mare 2022, riconoscimento dedicato a giovani figure femminili impegnate per la salvaguardia dell' oceano, non solo in campo scientifico. 

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Il programma dell'8 giugno vedrà l'alternarsi di tavole rotonde, talks e panel tematici con la partecipazione tra gli altri del ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, del presidente della Commissione Nazionale Unesco Franco Bernabé, dell'attivista di Fridays For Future Italia e narratrice scientifica Sara Segantin e della Madrina dell' Oceano Caterina Balivo, che intervisterà Roberto Danovaro, presidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn e definito 'top scientist' mondiale nella ricerca relativa a mari e oceani nel decennio 2010-2020 dalla prestigiosa piattaforma Expertscape. Presente all'evento anche il comandante e l'equipaggio di Progetto Mediterranea. Partita per un nuovo triennio di navigazione, studio e ricerca del mar Mediterraneo, la barca a vela farà tappa a La Maddalena per ospitare alcune delle dirette e per raccontare insieme a Francesca Santoro e Caterina Balivo i primi risultati e i progetti di Citizen Science. Spazio inoltre al rapporto tra mare e surf con l'attore e cantante Sergio Muniz, e alla letteratura con i racconti dello scrittore e marinaio Simone Perotti.

Ultimo aggiornamento: 29 Maggio, 08:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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