Migranti, Mattarella: «Le regole di Dublino sono preistoria. Con la Germania collaborazione ai massimi livelli»

Il presidente della Repubblica parla nel corso di una conferenza stampa insieme al presidente tedesco Steinmeier, a Siracusa

Giovedì 21 Settembre 2023
Mattarella: «Clima, energia e migranti le questioni primarie di fronte al mondo e all'Europa»

Sergio Mattarella: «Tre sono le questioni primarie di fronte al Mondo e all'Europa: clima, energia e migranti.

Con Steinmeier abbiamo sorvolato le zone colpite dagli incendi in Sicilia, anche a causa del mutamento del clima con fenomeni tropicali. A Catania vedremo un importante stabilimento di produzione di energie pulite. È una esigenza comune di Germania e Italia affrontare questi argomenti».

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Lo ha detto il presidente della Repubblica nel corso di una conferenza stampa insieme al presidente tedesco Steinmeier, a Siracusa.

«Il tema migratorio è un fenomeno è globale - ha proseguito Mattarella -. Abbiamo incontrato alcune esperienze messe in campo qui a piazza Armerina, non solo per accogliere i migranti che hanno attraversato sofferenze indicibili ma anche per integrarli incentivando programmi nei paesi d'origine per migliorare la loro vita nei loro paesi, dove resterebbero volentieri se non fossero spinti da fame, guerra, persecuzione e terrorismi. Abbiamo affrontato questi temi in concreto».

«Abbiamo parlato della migrazione e del rafforzamento della cooperazione con i paesi d'origine. Dobbiamo adoperarci perchè il numero degli approdi diminuiscano ed abbiamo bisogno di soluzioni europee». Lo afferma il presidente tedesco Frank Walter Steinmeier. «Abbiamo bisogno di regole comuni europee, nel rispetto della verità se vogliamo tenere aperti confini interni Ue abbiamo bisogno di un dibattito sugli strumenti per consentire ciò. Dal febbraio scorso ci troviamo in una situazione che non avremmo mai voluto vedere, a cominciare dalla guerra in Ucraina. In Europa dobbiamo occuparci della sicurezza, c'è coesione e compattezza nel sostegno a Kiev. E sono grato al sostegno che l'Italia dà all'Ucraina e di questo la ringrazio», ha detto rivolto a Mattarella. «È un argomento di cui parlano i due ministri dell'Interno e sono convinto che troveranno una soluzione collaborativa - replica Mattarella -. Quello che è emerso nei nostri colloqui è un'omogeneità di pensiero sul tema dei migranti, abbiamo entrambi la percezione che è un fenomeno epocale che va affrontato non con provvedimenti tampone ma con una visione del futuro. Ma di questo si occupano i governi, non spetta a me e Steinmeier».

Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 09:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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