​Governo, tra M5S e Pd salta il vertice delle 11. Di Maio: «Senza sì a Conte è inutile vedersi»

Lunedì 26 Agosto 2019 di Simone Canettieri
Governo, tra M5S e Pd salta il vertice delle 11. Di Maio: «Senza sì a Conte è inutile vedersi»
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È in programma a pranzo un vertice nel M5S per decidere quale strada prendere. Secondo quanto risulta a Il Messaggero al summit sono previsti Luigi Di Maio, Davide Casaleggio, Alessandro Di Battista e Roberto Fico. Non è previsto Beppe Grillo. Dal caminetto pentastellato uscirà la linea. Le posizioni dei big al momento sono queste: Fico (e Grillo) è per il Conte bis con il Pd, Dibba è contrario, Casaleggio ha molti dubbi. Al vertice c'è anche Paola Taverna. La riunione - nel centro di Roma - arriva dopo una lunga notte di telefonate tra i big del M5S.

Dalla Lega, uomini di governo dicono che «la partita non è ancora chiusa: continuano i contatti tra Di Maio e Salvini. Al momento per noi gli scenari possibili hanno queste percentuali: 50% voto, 25% Conte bis con il Pd, 25% Di Maio premier con noi». Ma i fari sono puntati sulle mosse di Di Maio: in giornata dovrà dire addio al Pd o stringere un accordo che al momento passerebbe da un sì al premier uscente in cambio, queste sono le condizioni di Zingaretti, di una forte diminuzione della pattuglia M5S nella squadra di governo al posto di un monocolore dem.


Il Quirinale attende sino a stasera. Prima di stilare questa sera il calendario delle Consultazioni previste a partire da domani, Mattarella sarebbe in attesa delle risposte dei partiti, per capire come procede il confronto e se effettivamente c'è la possibilità di dar vita ad un nuovo governo.

Per questo, si apprende in ambienti parlamentari, il Colle avrebbe sollecitato le forze politiche a fornire entro le 19 un quadro della situazione. Se ci fosse la concreta possibilità di arrivare ad un accordo, potrebbe essere programmato un giro di consultazioni tra domani pomeriggio e la giornata di mercoledì. Altrimenti, qualora non dovesse emergere alcuna ipotesi di intesa, gli incontri al Quirinale potrebbero essere più rapidi, per poter dar vita velocemente ad un governo di garanzia, allo scioglimento delle Camere e ad elezioni il prima possibile.
 
 

Di Maio a colazione con Virginia. Il vicepremier e capo politico del M5s Luigi Di Maio è da poco rientrato nella sua casa romana dopo una colazione con la fidanzata Virginia Saba. Il leader pentastellato e la sua ragazza all'ora di pranzo sono usciti insieme dalla casa del vicepremier per dirigersi a piedi e in abiti casual in un ristorante nei pressi della sua abitazione. Dopo il pranzo sono rientrati insieme a casa.

Ultimo aggiornamento: 27 Agosto, 10:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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