Governo, Nicola Zingaretti tiene aperta la strada del dialogo con M5S nella giornata ritenuta decisiva prima del secondo giro di consultazioni al Quirinale: «Voglio difendere l'Italia dai rischi che corre, che vuol dire anche difendere le idee, la dignità i valori e la forza del Pd.
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Ore decisive nelle trattative tra i partiti per il nuovo governo. A quanto si apprende da fonti parlamentari, i leader dei partiti dovrebbero comunicare le loro indicazioni al Quirinale entro le 19, in modo da permettere al presidente della Repubblica Sergio Mattarella di stilare il calendario della consultazioni.
Intanto la direzione del Partito democratico è stata convocata per domani alle ore 18.
«Adesso la crisi di governo è nelle mani dei segretari di partito. Io come tutti auspico che prevalgano la saggezza e la responsabilità, da parte di tutti. Dire 'prima gli italiani' oggi significa dire: mettiamo a posto i conti e garantiamo un governo». Lo scrive Matteo Renzi nella sua e-news. «L'Europa deve cambiare linea economica adesso. In Germania arriva la recessione: l'export non basta. Brexit sarà un disastro per tutti. Lo scontro tra USA e Cina ci vede alla finestra. Ora è tempo di investimenti, non di austerity. Se manda a casa Salvini, Italia torna protagonista. Adesso». Lo scrive su Twitter il senatore del Pd Renzi.
Nel pomeriggio, ecco la proposta della Lega. «Rinnoviamo la disponibilità ad aprire con i 5 stelle un confronto per arrivare a un accordo di legislatura. Non ci interessano cose di breve respiro o fatte contro qualcuno ma un patto per rinnovare e portare avanti il programma di governo». Lo dice Gianmarco Centinaio, ministro della Lega, interpellato al telefono dall'agenzia Ansa.