Forza Italia nel dopo Silvio Berlusconi inizia a cambiare. E inizia dal suo "uomo dei conti", il tesoriere. Che degli azzurri è anche depositario del simbolo. L'ex senatore forzista e manager Fininvest, Alfredo Messina, sarà sostituito.
Forza Italia cambia il tesoriere
A sorpresa, all'ordine del giorno del Comitato di presidenza convocato per domani pomeriggio nella sede nazionale di via In Lucina è spuntata anche la "sostituzione del commissario dell'amministratore nazionale", appunto l'incarico ricoperto attualmente da Messina.
Spetterebbe al Consiglio nazionale occuparsi di questo, ma i vertici forzisti puntano evidentemente ad accelerare i tempi e continuare la riorganizzazione del partito avviata da Berlusconi, su cui l'ex premier fino all'ultimo ha lavorato, anche dal letto del San Raffaele.
Chi è Messina
Messina ha gestito le finanze forziste dal giugno 2016 quando prese il posto di Maria Rosaria Rossi.
In qualità di tesoriere, Messina è l'unico per statuto ad avere la titolarità d'uso dello storico simbolo forzista in qualsiasi competizione elettorale nelle vesti di depositario. Un dettaglio non da poco, visto che incombono le europee. In tanti, nel partito, si chiedono già che fine farà il brand della "discesa in campo"?
Il sostituto
Secondo gli ultimi rumor come nuovo guardiano dei conti del dopo Silvio sarà scelto un nome gradito alla famiglia del Cav. E in pole, raccontano all'Adnkronos fonti azzurre, ci sarebbe Fabio Roscioli, presidente liquidatore (insieme al vice Pasquale Grimaldi) del Pdl, partito fantasma, che continua a vivere solo dal punto di vista giuridico pur avendo chiuso i battenti nel 2013 per lasciare il posto alla "nuova" Forza Italia.