MALTEMPO

Maltempo, Valanga in Valle d'Aosta: oltre 6mila persone isolate. Frane in Liguria, allerta per il Po: rischio allagamenti

La situazione maltempo al Nord

Domenica 3 Marzo 2024

Valanga in Valle d'Aosta: oltre 6mila persone isolate

Oltre 6.000 persone sono isolate in due valli laterali della Valle d'Aosta a causa del pericolo valanghe legato all'intensa nevicata iniziata ieri sera.

Circa 4.500 si trovano nella valle del Lys, ai piedi del Monte Rosa: qui, a causa di una valanga caduta oggi a Gaby all'imbocco di una galleria della strada regionale, sono irraggiungibili i comuni più a monte, Gressoney-La-Trinité e Gressoney-Saint-Jean, oltre a un villaggio di Gaby. Nella zona del Gran Paradiso, Cogne è isolata dalla tarda mattinata a causa della chiusura precauzionale della strada regionale: quasi 2.000 le persone bloccate. Domani le decisioni sulle riaperture.

Valanga in Valle d'Aosta, galleria ostruita a Gaby

Prosegue la perturbazione in Valle d'Aosta e la neve continua ad accumularsi. Una valanga è caduta sulla strada regionale 44 della valle del Lys, nel comune di Gaby (Aosta), ostruendo anche l'ingresso di una galleria. La strada è stata chiusa e al momento i due comuni più a monte, Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La Trinité, sono isolati. «Un'ora fa la valanga era arrivata sulla galleria, mezz'ora fa ha raggiunto propria la strada. Non ci sono persone coinvolte», dice il sindaco di Gaby, Francesco Valerio. «La perturbazione continua a perdurare e si sta intensificando. La situazione è sotto controllo, monitorata con la commissione locale valanghe. Stiamo valutando precauzionalmente se chiudere dei tratti della strada regionale», spiega il sindaco di Gressoney-Saint-Jean, Mattia Alliod. Proprio per il pericolo valanghe «stiamo valutando se chiudere il tratto di strada tra località Bino e La Trinité», aggiunge il primo cittadino di Gressoney-La-Trinité, Alessandro Girod.

Frana nell'Imperiese, a rischio due case vacanza

Un muro di contenimento, alto circa quattro metri, è crollato in strada degli Olandesi a Camporosso, nell'entroterra di Ventimiglia, danneggiando un'auto parcheggiata. Al di sopra del muro due case vacanze, disabitate. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Ventimiglia e i carabinieri. Presente anche il sindaco Davide Gibelli. Nei giorni scorsi nella stessa via, sempre a causa del maltempo, erano crollati due alberi, ma non c'era stato alcun danno. Le abbondanti piogge delle ultime ore hanno provocato in tarda mattinata uno smottamento in località Case Zanin, a Ventimiglia, mentre un'altra frana è scesa in via Dolcedo, a Imperia. A Bordighera, inoltre, è crollata una palma in piazza del mercato. A Camporosso è ora in corso un sopralluogo per valutare l'agibilità degli stabili e la consistenza del movimento franoso.

Lucca, chiusa strada di accesso a Sant'Anna di Stazzema

Il sindaco di Camaiore (Lucca), Marcello Petrucci, ha disposto la chiusura della strada di accesso a Sant'Anna di Stazzema in località Monteggiori a seguito di un cedimento dell'asfalto. «Il provvedimento - commenta il sindaco di Camaiore - si è reso necessario per poter disporre le necessarie verifiche tecniche per decidere come intervenire in maniera definitiva, speriamo sin dai prossimi giorni».

Liguria, frana parete rocciosa su lungomare Varazze

Ancora frane in Liguria, in allerta gialla per piogge intense. Uno smottamento roccioso si è abbattuto sul lungomare Europa a Varazze, vicino alla Baia dei Pescatori. Il Comune ha chiuso il tratto e domani deciderà come provvedere per rimuovere la frana e riaprire la passeggiata. A Genova molti allagamenti. Sono decine gli interventi dei vigili del fuoco sul territorio genovese per alberi caduti e oggetti pericolanti a causa del forte vento che nelle ultime ore ha superato i 120 km/h sulle alture. In aumento anche il moto ondoso. Il picco di mareggiata è previsto nel pomeriggio.

Piemonte, allerta arancione in valle del Po

Prosegue il maltempo che flagella tutto il Piemonte e il territorio cuneese con forti piogge e nevicate in quota e scatta l'allerta arancione per la valle Po per il rischio valanghe e idrogeologico. La Provincia ha aperto dalle 13,30 di oggi la Sala Operativa per monitorare la situazione che sarà attiva h24 fino all'esaurimento del fenomeno. Il bollettino emesso da Arpa Piemonte alle ore 13 dispone l'allerta arancione in tuta la parte occidentale del Piemonte e invece gialla per il resto del Piemonte tranne che per la valle Scrivia, dove è verde. Fino all'alba di domani sono previste precipitazioni moderate o forti diffuse, localmente molto forti sul settore nord-occidentale. La quota neve si attesta sugli 800-1000 metri sul Cuneese e sui 1000-1300 metri sugli altri settori montani. Un miglioramento del tempo è atteso da domani mattina. «Stiamo seguendo con attenzione l'evoluzione della situazione - spiega il Presidente della Provincia Luca Robaldo - e ribadiamo l'invito alla prudenza e ad evitare di mettersi in viaggio se non per ragioni strettamente necessarie».

A causa del pericolo valanghe e delle intense nevicate delle ultime ore, sono state chiuse alcune strade in Valle d'Aosta.

Il sindaco di Aymavilles, in accordo con il primo cittadino di Cogne, ha disposto la sospensione della circolazione lungo la strada regionale numero 47 di Cogne (dal bivio della strada comunale di Ozein), fino al miglioramento della situazione. Inoltre Il sindaco di Cogne ha ordinato la chiusura delle strade comunali Cogne-Lillaz e Cogne-Valnontey.

Video - Valanga in galleria, l'impressionante caduta della neve a Gaby (Aosta)

Il sindaco di Valsavarenche ha poi disposto la chiusura al transito della parte alta della strada regionale 23, in località Eau-Rousse, al km 21+300: dalla località di Pont sono state preventivamente evacuate circa 30 persone. Lo comunica il dipartimento regionale Protezione civile e vigili del fuoco. Visto il pericolo valanghe, per la giornata di oggi sono rimasti chiusi i comprensori sciistici di Breuil Cervinia, Valtournenche e di Monterosa ski tre valli. Nevica intensamente, in particolare nel Sud-est della Valle d'Aosta: dalla Valtournenche alle valli del Gran Paradiso, passando per la val d'Ayas, la valle di Gressoney e la valle di Champorcher.

Ultimo aggiornamento: 20:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA