Kata, novità sulle indagini: le piste sulla famiglia e le analisi di telefonate e rumori captati quel pomeriggio dalla videosorveglianza

I genitori della bambina sono stati nuovamente interrogati dagli inquirenti per quattro ore

Domenica 2 Luglio 2023
Kata, novità sulle indagini: le piste sulla famiglia e le analisi di telefonate e rumori captati quel pomeriggio dalla videosorveglianza

Dov'è Kata? La bimba scomparsa a Firenze lo scorso 10 giugno non si trova ancora. 

Kataleya Alvarez è una bambina peruviana di 5 anni, viveva nell'ex hotel Astor, un edificio occupato e ora sgomberato, a Firenze. Il pomeriggio del 10 giugno è scomparsa. La procura avrebbe puntato i fari su un parente della famiglia di Kata.

Ma gli inquirenti non confermano (ne smentiscono) la notizia. Non ci sono ancora nomi nel registro degli indagati.  Se ne è parlato durante la trasmissione "La Vita in Diretta", il programma di Rai uno condotto da Alberto Matano. I genitori di Kata sono stati interrogati un'altra volta per quattro ore. 

Il padre della bimba ha raccontato un dettaglio: una telefonata ricevuta dal Perù, in cui una voce sconosciuta gli avrebbe detto che la bambina è stata rapita per errore. Il quotidiano Repubblica scrive che questo dettaglio non è trascurato dalla procura che avrebbe avviato accertamenti. Ma non sarebbe la prima volta che arriva una segnalazione falsa per depistare le indagini sulla scomparsa di Kata. La pista più battuta è comunque, ancora, quella del racket degli occupanti dell'ex Astor. 

«Noi non riceviamo informazioni sul lavoro svolto dalla procura. E dunque non posso confermare l'ipotesi di un presunto attenzionato. Chiaramente è quello che ci auguriamo, perché significherebbe che il caso potrebbe essere vicino a una svolta», ha detto l'avvocato Filippo Zanasi, che assiste il papà di Kata.

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Kata scomparsa, gli orari degli spostamenti (e delle testimonianze) non combaciano

Quali sono i punti ancora oscuri della vicenda? Sono tanti. Gli orari: l'ultima persona a ad aver visto Kata sarebbe lo zio, che teneva la bimba in custodia mentre sua sorella Kathrine era al lavoro. L'uomo ha raccontato di aver perso di vista la nipote mentre giocava in cortile con altri bambini. La mamma della bimba ha detto di aver pensato che la figlioletta fosse andata al campetto di calcio con il suo fratellino.

Le ricerche sono scattate nel tardo pomeriggio del 10 Giugno. La donna ha telefonato al 112 alle 18.45 e la denuncia di scomparsa è stata formalizzata attorno alle ore 20. La piccola è stata ripresa dall'occhio elettronico puntato in via Boccherini alle ore 15.01 e poi, per l'ultima volta, alle 15.13, mentre saliva le scale esterne dell'edificio per raggiungere il terzo piano del palazzo.

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Il programma di Rete 4 "Quarto Grado" ha mostrato le immagini della telecamera di sorveglianza di una pizzeria nei pressi dell'ex hotel Astor e ha messo in evidenza due rumori avvertiti alle 17.20 di quello stesso pomeriggio: il primo potrebbe essere riconducibile a un urlo, mentre il secondo sarebbe stato interpretato come la chiusura dello sportello di un veicolo. Questi elementi captati dalla videosorveglianza danno adito a tantissime domande. Chi è che urla? Di chi è la voce che urla? Potrebbe essere Kata? 

I conduttori, Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, hanno interpellato un perito fonico forense: Marco Perino. «Si tratta di un audio di un volume molto basso - ha spiegato Perino - ho analizzato la porzione a livello spettrografico e ho filtrato la porzione. Sembrerebbe un urlo che pronuncia la vocale "i" seguita da un tonfo. C'è poi una decadenza più avanti, potrebbe essere il rumore di un urlo di bimbo che si sovrappone a un rumore metallico». 

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Ma quella voce che si sente potrebbe essere di Kata? Spiega Perino: «Fino a cinque anni è complesso determinare il sesso. Potrebbe essere compatibile alla voce di una bambina, ma così come quella di altri migliaia di bambini, ma non si può escludere». 

Ultimo aggiornamento: 4 Luglio, 08:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA