Figlio del boss a 9 anni in Ferrari alla sua prima comunione: è polemica

Martedì 30 Aprile 2019
Figlio del boss a 9 anni in Ferrari alla sua prima comunione: è polemica
E' arrivato in chiesa per la sua prima comunione a bordo di una Ferrari cabrio rosso fiammante. Lui, 9 anni, figlio di un boss barese che si trova in carcere. L'episodio, che risale a domenica scorsa, è avvenuto ai piedi del sagrato della chiesa Redentore, nel difficile quartiere Libertà di Bari, a pochi metri dalla strada in cui l'anno scorso fu aggredita dalla moglie di un boss la giornalista della Rai Mariagrazia Mazzola. La notizia è riportata dal Corriere della Sera e dal dorso locale, il Corriere del Mezzogiorno Puglia e Matera. Il quotidiano riferisce che sempre domenica scorsa, all'esterno della stessa chiesa, un'altra famiglia legata ai clan locali ha organizzato uno spettacolo di fuochi pirotecnici per festeggiare un'altra comunione.

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Secondo quanto riferito dal Corriere, il bimbo arrivato in Ferrari è figlio di un boss che al momento si trova in carcere e al quale hanno negato il permesso di assistere alla celebrazione. L'arrivo in Ferrari e i fuochi pirotecnici hanno scatenato l'ira del parroco don Antonio D'Angelo che poco prima, nella sua omelia, aveva invitato i fedeli a non spettacolarizzare i sacramenti: «Mai viste cose simili che detesto e non approvo affatto - ha commentato il parroco - non hanno nulla a che vedere con i sacramenti».

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