Senegalese eroe a Ventimiglia: «Ha salvato due bambini in mare». E la mamma gli fa un regalo

Mercoledì 27 Giugno 2018 di Domenico Zurlo
Senegalese eroe a Ventimiglia: «Ha salvato due bambini in mare». E la mamma gli fa un regalo
Da 10 anni vive in Italia, senza un lavoro stabile ma con tanti impieghi temporanei cambiati spesso: lui si chiama Samba e qualche giorno fa è diventato un vero eroe, tanto che per lui è stata addirittura chiesta la medaglia al valore civile. Il suo gesto eroico è stato quello di salvare due bambini che stavano annegando in mare, nel pomeriggio dello scorso 19 giugno.

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È successo a Ventimiglia, dove Cheick Samba Beye, 44 anni (questo il suo nome completo), ha sentito le urla che provenivano dalla spiaggia, si è tuffato senza pensarci e ha salvato i due piccoli, di sette e nove anni. La notizia è stata raccontata dall’Huffington Post: la mamma dei bambini, il giorno dopo, gli ha regalato un telefonino, per ‘ripagarlo’ del fatto che il suo fosse diventato inutilizzabile per colpa dell’acqua (ce l’aveva in tasca quando ha salvato i bimbi).

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«Vorrei che il mio gesto sia in qualche modo un esempio - ha detto Samba - per quelli che arrivano e per quelli che accolgono. Chi arriva deve rispettare le leggi e le persone e non fare casini, chi accoglie non deve giudicare dal colore della pelle ma dal cervello, dal cuore, dalla voglia di impegnarsi». Un esempio positivo, quello di Samba, da ricordare ogni giorno, perché se è vero che tra gli stranieri che arrivano - come tra gli italiani - c'è gente brava e gente cattiva, è giusto elogiare le brave persone a prescindere dal colore della loro pelle.
Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 11:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA