Sono due le persone coinvolte nella valanga che si è staccata intorno a mezzogiorno in val Formazza, nel Verbano-Cusio-Ossola.
«I nostri ospiti stamattina sono scesi tutti, ma qua c'è tanta gente che sale senza neanche passare dal rifugio». È quanto riferiscono all'Ansa dal rifugio "Maria Luisa", che si trova a quota 2.157 metri in val Formazza, a breve distanza dal lago del Toggia, dove questa mattina si è staccata una valanga. «È successo qualcosa in un punto oltre alla casa guardiani delle diga del lago, ma non sappiamo nient'altro. Il gestore è andato a vedere, ma non è ancora tornato» aggiungono dal rifugio.
I corpi delle due vittime, le cui generalità non sono ancora state accertate, sono stati individuati anche grazie all'unità cinofila portata sul posto dall'elicottero di Azienda Zero Piemonte. Sul posto stanno giungendo l'elicottero dei vigili del fuoco con il nucleo sommozzatori per il recupero della salma in acqua, un'ulteriore squadra del soccorso alpino con un medico e della guardia di finanza per la constatazione dei decessi. A lanciare l'allarme, intorno alle 12, erano stati i guardiani della diga del lago del Toggia che avevano riferito di aver visto due persone travolte dalla valanga. Giunti nel punto della valanga, avevano iniziato una prima ricerca con l'Artva, il dispositivo per la ricerca dei travolti da valanga, con esito negativo.