Torino, i vicini in Valsusa non vedevano le sorelle gemelle da mesi e hanno lanciato l'allarme: una è stata trovata morta nella cucina di casa, l'altra in camera da letto. La macabra scoperta è avvenuta questo pomeriggio in un'abitazione di Bussoleno, in Valsusa, dove vivevano le due sorelle gemelle 66enni italiane, nubili, pensionate e senza parenti.
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I carabinieri, giunti sul posto con i vigili del fuoco a seguito della segnalazione di una donna che non vedeva le vicine di casa da diversi mesi, hanno rinvenuto un cadavere di una donna, ormai ridotto a uno scheletro.
Sul posto sono arrivati la sezione investigazioni scientifiche del nucleo investigativo per un ulteriore sopralluogo e il medico legale per accertare le cause del decesso e verificare la presenza del corpo dell'altra sorella.
Sequestrata l'abitazione. È stata posta sotto sequestro l'abitazione delle due gemelle 66enni i cui resti sino stati trovati questo pomeriggio in una casa di Bussoleno, in bassa Valsusa. L'abitazione, che dai primi rilievi effettuati dai militari dell'Arma non presenta segni evidenti di effrazione, è stata comunque sottoposta a sequestro d'intesa con l'autorità giudiziaria in attesa degli accertamenti sulle cause della morte delle due sorelle. Sui corpi delle due sorelle è stata disposta l'autopsia per accertare le cause del decesso.
I vicini di casa non vedono le gemelle da mesi: una trovata morta in cucina, l'altra in camera da letto
Martedì 26 Maggio 2020
Nella casa a Bussoleno è presente anche il comandante provinciale dei carabinieri di Torino, Francesco Rizzo.
