Un fine settimana di sangue sulle strade alle porte di Roma: un pedone falciato e ucciso in via Anagnina e una giovane insegnante di origine siciliana morta dopo aver perso il controllo della sua auto.
Andrea Rossi investito e ucciso a Ostia: «Il vigile era contromano». L'uomo aveva 34 anni
La tragedia
«Le notizie che vorresti non arrivassero mai - il triste post lasciato ieri da una sua amica - che cara ragazza che eri, tristezza infinita, ciao Alessandra». Al momento tra le ipotesi più accreditate c’è un guasto meccanico della 500 oppure l’attraversamento di un animale che potrebbe aver costretto la conducente ad una manovra improvvisa per evitare l’impatto. ora dopo si consumava un altro dramma. A Grottaferrata, poco prima delle 23, un cittadino bulgaro di 47 anni, senza fissa dimora, è morto dopo essere stato investito da una 500 L guidata da un sessantaduenne di Roma. Dopo un volo di oltre 3 metri, l’uomo è finito, esanime, in una cunetta: per lui non c’e stato nulla da fare, è morto sul colpo. Le due tragedie allungano il tragico bilancio delle vittime della strada: dall’inizio del 2023 sale a 145 la drammatica sequenza di morti provocati da sinistri stradali. Martedì scorso erano deceduti due coniugi di Palestrina, a Valmontone, poi, venerdì pomeriggio aveva perso la vita un trentaseienne del posto, papà di due bambini piccoli. Angelo Nardecchia forse per evitare un animale in mezzo alla strada, era finito contro un albero.