L'attore e regista Francesco Nuti è stato maltrattato, umiliato e picchiato dal suo badante, un georgiano. È quanto ricostruito dalla procura di Prato in una indagine per maltrattamenti scaturita da un racconto del sostituto del badante, un assistente dell'attore che sostiene di aver assistito ai maltrattamenti. A portare l'accaduto a conoscenza della procura è stato il fratello del regista, Giovanni Nuti. Nel procedimento il gip di Prato ha disposto l'allontanamento del badante georgiano dall'abitazione.
L'interrogatorio si svolgerà fra 10 giorni.
Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio, 09:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'interrogatorio si svolgerà fra 10 giorni.
Durante l'indagine, Francesco Nuti ha avuto un incontro con il sostituto procuratore Antonio Sangermano per essere ascoltato come vittima e durante il quale ha scritto in un biglietto la frase: «Ho paura». Secondo quanto accertato dalla procura, i maltrattamenti sarebbero andati avanti da almeno un anno, ovvero da quando la madre del regista - disabile dal 2006 - non abitava più con lui. A cavallo tra il mese di dicembre e gennaio un ragazzo africano chiamato a sostituire il badante (che di lì a poco sarebbe dovuto partire per una vacanza), ha potuto osservare i maltrattamenti nel suo periodo di affiancamento. Il ragazzo ha raccontato ciò che ha visto alla figlia del fratello del regista, Margherita, che assieme al padre Giovanni non ha esitato a denunciare. Ieri, al ritorno dalle vacanze, all'uomo è stato immediatamente notificato l'atto del giudice per le indagini preliminari che dispone l'allontanamento dalla casa di Nuti.