È stato arresto Francesco De Sario, 57 anni, il conducente dell'autoarticolato che ieri ha sfondato lo spartitraffico sulla superstrada Brindisi-Bari piombando su tre automobili e uccidendo cinque persone tra cui una bimba di tre anni. L'uomo è accusato di omicidio colposo plurimo. Secondo quanto accertato dalla polizia stradale, viaggiava ad una velocità superiore al limite (70 km/h per quel genere di automezzo) e non teneva la distanza di sicurezza.
La quinta vittima era su una Toyota Aygo, mentre tre persone che viaggiavano su una Opel Corsa sono tutte sopravvissute. Tra le le vittime della Zafira ci sono Vito Muscatello e Rosetta Minerva. Una donna è ricoverata all'ospedale Perrino di Brindisi, in condizioni piuttosto serie. I vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni sono intervenuti con il supporto di un'autogru per sollevare l'autoarticolato. I rilievi vengono eseguiti dalla polizia stradale di Brindisi.