Vortice artico, freddo polare: temperature giù di 5 gradi. Dove, quando e quanto dura, le previsioni meteo

Mercoledì 10 Gennaio 2024
Vortice artico, temperature giù di 5 gradi: ecco dove e quando, le previsioni

Vortice artico in arrivo in Italia. «Nelle prossime ore sul nostro Paese avremo un’ulteriore diminuzione di 2-4degC e le temperature massime si porteranno su valori pienamente invernali, come non accadeva da tempo; in Pianura Padana difficilmente si supereranno i 3-4 gradi e nei prossimi giorni saranno anche le minime a far parlare di se: entro il weekend toccheremo i -8degC a Bolzano, -5degC a Belluno e Trento, -4degC a Padova e Pordenone e -3 anche a Chieti sulle zone collinari abruzzesi».

Sono le previsioni elaborate dal sito www.iLMeteo.

Freddo artico, nuovo ondata arriva in Europa: da Vienna (-11) a Praga (-9), tutte le temperature

 

Dove e quando arriva

Serviranno cappotti, sciarpe, guanti e cappelli bene imbottiti per affrontare i prossimi giorni. Come da previsioni il freddo e arrivato in Italia, in discesa dalle zone nord orientali europee: questa volta la massa d’aria ha origini bielorusse. È la volta del gelo di Minsk. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che una massa d’aria artica, stazionaria da giorni tra Scandinavia, Polonia e Bielorussia, con temperature ’massimè tra -9degC e -18degC, si e spostata nelle ultime ore verso Sud-Est colpendo in modo intenso la zona del Mar Nero, l’area carpatico danubiana e marginalmente anche il nostro Paese.

 

Il freddo in Europa

Il calo sensibile delle temperature, registrato in Italia ieri e questa mattina, dipende dall’espansione del gelo bielorusso (la Bielorussia o Russia Bianca si trova tra Polonia e Russia e ha registrato negli ultimi giorni minime di -21degC nella capitale Minsk): il nucleo artico interessa in questo momento con valori siberiani Russia ed Ucraina, ma la sua area marginale sta causando un calo dei valori termici di almeno 5-6 gradi anche in Italia.

 

Le previsioni per il weekend

Nelle prossime ore sul nostro Paese avremo un’ulteriore diminuzione di 2-4degC e le temperature massime si porteranno su valori pienamente invernali, come non accadeva da tempo; in Pianura Padana difficilmente si supereranno i 3-4 gradi e nei prossimi giorni saranno anche le minime a far parlare di se: entro il weekend toccheremo i -8degC a Bolzano, -5degC a Belluno e Trento, -4degC a Padova e Pordenone e -3 anche a Chieti sulle zone collinari abruzzesi. Certamente, dati climatologici alla mano, non sono valori record, ma rappresentano comunque valori anomali nell’era del Riscaldamento Globale: pensate, fa notizia anche una temperatura di 3degC di massima attesa a Milano nei prossimi giorni, in pieno inverno. Analizzando infatti i dati storici, durante tutto lo scorso inverno 2022-2023 il termometro a Milano non e mai sceso sotto i 4 gradi (come valore massimo): un anno fa addirittura, il 10 gennaio 2023, a Milano Linate furono registrati 15degC nel primo pomeriggio; in sintesi, i giorni invernali con temperature massime sotto i 5degC si contano sulle dita d’una mano e non solo a Milano.

Gli effetti

Sono gli effetti del Riscaldamento Globale. Intanto, in un quadro freddo ma dunque non eccezionale, troveremo delle precipitazioni abbastanza intense verso il Centro-Sud fino a venerdi con un ciclone che si spostera sul Mediterraneo, dalle Baleari fino alla Grecia: nelle prossime ore le piogge sono previste in Sardegna e Sicilia poi da questa sera anche su medio e basso versante tirrenico. Nella giornata di domani, 11 gennaio, i fenomeni interesseranno ancora le stesse zone (salvo parziale estensione alle adriatiche) e anche la quota neve sara simile: oltre i 700 metri avremo ancora neve fresca sugli Appennini, un miraggio se pensiamo alla situazione desertica, triste e ’marroncinà di appena una settimana fa, anche sulle piste da sci. Da domani il piccolo ciclone si spostera ancora piu verso Est ed abbandonera l’Italia favorendo un graduale miglioramento dal pomeriggio-sera: sono ancora attese delle precipitazioni, anche forti, specie tra Calabria, Sicilia e Salento; tutto sommato comunque il tempo migliorera. Ma restera freddo. Durante il weekend, infatti, nonostante la pressione in aumento ed il tempo in prevalenza asciutto, il termometro potrebbe regalare ancora freddo e gelo notturno: in Val Padana, poi, complici nebbie e nubi basse, potremo registrare addirittura giornate di ghiaccio (giornate con temperatura sia minima che massima sotto gli 0degC). E in questo caso il gelo di Minsk si farebbe riconoscere. Entrando nel dettaglio, per oggi, 10 gennaio, al nord e previsto cielo irregolarmente nuvoloso, occasionali gelate notturne. Al centro nuvoloso; isolate precipitazioni sui rilievi, peggiora in Sardegna. Al sud piogge in arrivo su Sicilia e poi in Calabria, forti la notte. Domani, 11 gennaio, al nord sereno sul Triveneto con gelate notturne, nubi altrove; al centro piogge deboli, fiocchi a 1000 metri; al sud piogge sparse, moderate su Sicilia e Calabria, neve oltre i 1200 metri. Venerdi 12 gennaio, infine, al nord sereno con gelo notturno anche in pianura; al centro bel tempo, ma gelate notturne in pianura; al sud ultime piogge su bassa Sardegna e Sicilia. La tendenza e stabile con nebbie al Nord, miglioramento al Centro-Sud. Freddo con gelate notturne.

Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio, 09:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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