Lancette indietro di un'ora tra sabato 28 e domenica 29 ottobre per il ritorno in vigore dell'ora solare. Alle 3 di notte di domenica i dispositivi torneranno a segnare le 2: ci sarà quindi un'ora in più di sonno e una in meno di luce. L'operazione ormai avviene in automatico su quasi tutti i dispositivi elettronici, compresi smartphone, tablet e smartwatch.
L'eterno dubbio: lancette avanti o indietro?
È la domanda che si fanno veramente tutti al momento del cambio dell'ora: devo spostare le lancette indietor o in avanti? Ecco, la risposta è "indietro". Alle 3 bisognerà tornare sulle 2. Ma come detto quella del cambio manuale è un'operazione che si effettua ormai quasi solo sugli orologi classici. Gli altri potranno programmare comunque la sveglia sul telefono all'ora che preferiscono, penserà a tutto lo smartphone. Si dormirà un'ora in più, ma lo svantaggio è che ci sarà un'ora di luce in meno. Per i "fan" della luce, una pessima notizia ogni autunno.
Quando tornerà l'ora legale
L'ora solare durerà fino a domenica 31 marzo 2024, quando rientrerà in vigore l'ora legale.
Perché è nata l'ora legale?
Ma perché abbiamo cominciato ad adoperare l'ora legale? La risposta è nel risparmio per i consumi di elettricità. Con l'ora legale si possono accendere meno luci e lampadine, risparmiando sulle bollette e aiutando il pianeta. In base alle stime di Sima «l'adozione dell'ora legale permanente tutto l'anno produrrebbe nel nostro paese minori consumi di energia per circa 720 milioni di kwh equivalenti, considerate le attuali tariffe della luce sul mercato tutelato, ad un risparmio pari a 204 milioni di euro annui».