Cristina Seymandi e i tradimenti a Massimo Segre: «Sto pensando di fargli causa, ma spero che il rapporto di lavoro continui» Video

La mancata sposa di Torino: «Massimo manipolato, è stata una pagliacciata. Non deve essere un uomo a concedermi la mia libertà. Non escludo di fargli causa»

Venerdì 11 Agosto 2023 di Erica Di Blasi
Cristina Seymandi e Massimo Segre, scandalo alla festa: «Io traditrice? Da quale pulpito. Ora temo per il lavoro»

«È stata tutta una pagliacciata. La figuraccia l’ha fatta lui, non io». Una storia privata che di fatto è diventata il tormentone dell’estate non solo torinese. Con tanto di strascichi legali che si preannunciano da diverse parti. Lui che lascia lei davanti agli invitati che avrebbero dovuto assistere alla festa di fidanzamento in vista delle nozze programmate in autunno. Con un video che è diventato virale nel giro di poche ore. Adesso ne parlano tutti. Lui è Massimo Segre, finanziere e banchiere di grande fama vicino a Carlo De Benedetti. Lei è Cristina Seymandi, quarantenne, una donna bella quanto in carriera, collaboratrice dell’ex sindaco Appendino che traslocò in lesta giravolta alla corte di Damilano, il candidato sindaco scelto da Salvini poi sconfitto alle elezioni. Lui volendo colpirla l’ha lasciata davanti a tutti perché tradito. «Vai pure a Mikonos con il tuo avvocato, tanto è tutto pagato, visto che sei innamorata di lui, ti lascio libera…».

La vendetta ha raggiunto il culmine quando il video ha iniziato a girare. Con Segre che elencava i presunti amanti: un imprenditore e un avvocato, in primis. Con le immagini di loro insieme fatte comparire su un maxischermo. Ma ecco che la lei della vicenda non ci sta a finire in questo gioco e ieri ha deciso di dare la sua versione dei fatti. Lo ha fatto mantenendo la calma, da donna sicura di sé quale è sempre stata. Perché lei è intenzionata ad andare avanti. «Non escludo di fargli causa», dice. Non intende dare soddisfazione a chi voleva colpirla intenzionalmente: la sera della rottura, lo scorso 27 luglio, era proprio il suo compleanno. Dopo quella sera la coppia si è lasciata. Lei non è più rimasta in quella casa. Restano da definire i rapporti di lavoro. Tra i tanti incarichi, Segre è anche il presidente della Fondazione Ricerca Molinette Onlus, ente no profit che si occupa di salute e che nacque sotto la spinta di sua madre, che ne fu la prima presidente. Anche l’ormai ex fidanzata Seymandi ha un ruolo nella onlus, ricoprendo l’incarico di consigliere di amministrazione e segretario generale. Un ruolo che si augura di mantenere.

Come sta adesso?
«I giorni dopo la festa non ho dormito. Adesso finalmente riposo bene. Sul momento è stato uno choc perché ovviamente non mi aspettavo nulla. Adesso mi sono ripresa e ho iniziato a vedere le cose per quello che sono. Intanto sono state dette tante cose inesatte».

Ad esempio?
«Si è parlato di 150 invitati quando erano presenti sì e no 45 persone, peraltro quasi tutti miei amici. Non capisco davvero perché abbia deciso di fare una cosa del genere. Un gesto così non mi sembra proprio da lui. È chiaro che era tutto organizzato, ma dietro dev’esserci anche qualche altra persona che ha scelto di manipolarlo. E questo mi dispiace».

Cosa farà in merito al viaggio in Grecia?
«Avevamo già fatto le valigie. Era tutto pronto. Ovviamente non ci andrò con nessun altro. Lui può dire o pensare quello che vuole. Ora sono già in vacanza. Per Mykonos valuterò il da farsi. Ma ripeto, se ci andrò lo farò da sola».

 

Le accuse che le sono state rivolte?
«Ma sono tutti fantasmi. Se proprio vogliamo parlare di tradimenti allora Massimo dovrebbe pensare a che cosa ha fatto lui nel corso del tempo. Non si può puntare il dito e basta».

Il popolo di Internet si è diviso, c’è chi la difende e chi invece prende le parti di lui…
«La mia coscienza è a posto. Come ho già detto ho iniziato a guardare le cose con il giusto distacco. La mia libertà non deve essere certo un uomo o un compagno a concedermela: è un mio diritto inalienabile sia in quanto persona che in quanto donna. Lui ha voluto a suo modo vendicarsi ritenendo di essere nel giusto: la verità però verrà fuori. E lo spero anche per tutte queste persone che sono state messe in mezzo senza avere colpa. Vorrei davvero che si chiarisse tutto: a me basta questo.

Dopo quella sera non vi siete più sentiti?
«No, non ho nemmeno più messo piede a casa. Lavorando insieme dovremo capire come fare».

In occasione del video le ha rinnovato la sua stima lavorativa…
«Non posso permettermi di perdere il lavoro. Spero che la collaborazione professionale continui al di là di tutto. Vedremo cosa succederà più avanti, dopo le vacanze, quando tutto questo caos sarà svanito».

Ha del risentimento nei suoi confronti? Cosa ha provato al momento dell’annuncio?
«Sul momento mi sono detta, ma è impazzito? Uno scherzo? Ma di una cosa sono certa che qualcuno dietro di lui l’ha convinto a fare questa cosa per colpirmi. Anche il video e la sua diffusione sono stati organizzati ad arte. Non sono però sicura che chi l’ha consigliato gli abbia fatto un favore».

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Ultimo aggiornamento: 14 Agosto, 12:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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