Dalle 22 il coprifuoco è stato spostato in tutta Italia alle 23. Almeno per le Regioni in zona gialla, che al momento sono tutte tranne una. La Valle D'Aosta, rimasta in arancione anche a causa del nuovo focolaio Covid che si è sviluppato nei giorni scorsi a Brusson. Lo spostamento è entrato in vigore oggi, dopo la firma del presidente della Repubblica Sergio Mattarella sul decreto legge relativo alle riaperture, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Coprifuoco alle 23 da oggi, da giugno alle 24 ma in zona bianca non c'è: ecco quando verrà abolito
Coprifuoco ristoranti - Dal 19 al 31 maggio 2021, in zona gialla, i bar con tavoli esterni possono stare aperti fino alle 23. Avranno quindi la possibilità di servire fino a quest'ora e poi chiudere l'attività, per consentire alle persone di rientrare nella propria abitazione. Se un'attività ha a disposizione solo spazi al chiuso, allora potrà fare solo asporto.
Servizio all'aperto - Fino al primo giugno si potrà continuare a cenare all'aperto nei ristoranti e bar. Tutti i servizi di ristorazione sono infatti consentiti, ma non al chiuso. E molte attività si sono adeguate, ampliando i servizi all'aperto.
Quando riaprono al chiuso i ristoranti - Il primo giugno è la data in cui si potrà nuovamente mangiare al chiuso. Dal primo al 6 giugno 2021 i bar sono obbligati a chiudere alle ore 23, ma possono servire anche all'interno. Non solo quindi nei tavoli all'aperto. Rimane sempre la regola del distanziamento e il limite delle 4 persone per tavolo. Tutto questo, però, potrà avvenire solo se la Regione si trovi in zona gialla. Dal 7 giugno, e fino al 20 giugno, il coprifuoco si sposterà poi a mezzanotte. Mentre il 21 giugno sarà tolto definitivamente. E quindi si potrà mangiare sia fuori che dentro ai ristoranti e senza limiti di orari.