I bambini sembrano aver vinto. Ma le regole sono molto strette. Si può uscire con un genitore e fare solo un piccolo giro intorno a casa. Insomma, una mezza vittoria. Ma qualcosa è stato raggiunto dopo i numerosi appelli e lettere arrivare dai più piccoli a Palazzo Chigi. L'ora d'aria sembra essere diventa oggetto della discordia. In alcune Regioni, come la Campania, resta il no. Dubbiosi si sono mostrati anche i pediatri.
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Giovanni Di Mauro, presidente della Società italiana di pediatria preventiva e sociale frena l'entusiamo: «Se ci sono terrazzi, balconi o cortili va bene camminare. Giocarci un po', basta che poi in un cortile non si riuniscano dieci bambini. Come è facile che avvenga e così si rischia l'assembramento. Si può pensare a turnazioni in un terrazzo condominiale, ad esempio, si può pensare a delle turnazioni,». A questo, avvertono gli specialisti, devono fare attenzione gli adulti che, comprensibilmente, portando fuori i figli hanno poi difficoltà a separarli dai coetanei.
«L'invito è soprattutto quello di aprire le finestre.