Il Teatro Lirico di Trieste porta Verdi
nel Sultanato dell'Oman

Mercoledì 10 Settembre 2014
Il Teatro Lirico di Trieste porta Verdi nel Sultanato dell'Oman
TRIESTE - La Royal Opera House di Muscat, in Oman In questi giorni il Teatro Verdi è impegnato nelle prove preparatorie di un evento molto prestigioso: la tournée a Muscat, capitale del Sultanato dell’ Oman, dove alla Royal Opera House tra il 18 e il 22 settembre sarà protagonista di tre recite dell’ opera verdiana Macbeth e il 21 settembre di un concerto lirico sinfonico.



La trasferta del “Verdi” riguarda 150 persone di organico tra masse artistiche, tecnici, staff dirigenziale e compagnia di canto che da Trieste si trasferiscono in Oman ospiti di una struttura teatrale all’avanguardia. La Royal Opera House è nata per volontà del Sultano Qaboos bin Said al Said, gran estimatore della cultura musicale europea ed interessato a competere con le più prestigiose istituzioni teatrali e ad imporre a livello internazionale il nuovo Teatro dell’Opera come il più tecnologico al mondo. Con le tre recite di Macbeth i complessi artistici triestini inaugureranno la Stagione 2014-15 del Teatro dell’Opera di Muscat che si vanta con orgoglio di ospitare i più prestigiosi complessi artistici del mondo.



L’opera sarà eseguita, sotto la direzione del M° Donato Renzetti, dall’Orchestra e dal Coro del Teatro Verdi (quest’ultimo preparato dal M° Paolo Vero). Nella compagnia di canto figurano grandi interpreti: Michael Chiodi (Macbeth), Csilla Boross (Lady Macbeth), Giorgio Giuseppini (Banco) Luciano Ganci (Macduff) e inoltre, Saverio Fiore, Maria Cioppi, Gabriele Ribis, Christian Starinieri. L’allestimento, di forte impatto visivo, vanta le scene di Benito Leonori che ha ricostruito quelle del celebre scenografo Josef Svoboda. I costumi sono di Nana’ Cecchi e la regia, che è di Henning Brockhaus
Ultimo aggiornamento: 17:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA