VICENZA - "Il rimborso delle pensioni? C'è poco da stare allegri. La riforma della scuola? Molti temi vanno cambiati". Così la segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan, oggi a Vicenza. In occasione del secondo consiglio generale 2015, al Centro culturale San Paolo di Vicenza la sindacalista ha parlato di previdenza e mondo scolastico, invitando l'esecutivo di Matteo Renzi a giocare a carte scoperte.
"Vorremmo capire che cosa succederà in futuro con il caso pensioni - ha detto - E' giusto che ci convochino. E per favore non chiamiamo bonus i rimborsi. Sono quattrini che spettano ai pensionati. Chiedere la completa restituzione sarebbe stato difficile: 17 miliardi di euro non ci sono". Capitolo scuola. "Sul disegno di legge all'esame del Parlamento ci attendiamo modifiche - ha proseguito - L'assunzione di centomila precari non basterà. Bisogna pensare a quelli che non rientreranno nella quota". La numero uno della Cisl ha sollecitato Palazzo Chigi a non dimenticare la privatizzazione di aziende come Ferrovie dello Stato e Enav. "Come verrà gestita?", ha chiesto. Infine sul ruolo del sindacato, Furlan è stata chiara: "Serve un soggetto politico sindacale, non partitico".
Ultimo aggiornamento: 17:25
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