In arrivo nuovi avvisi di garanzia:
politici nel mirino, si parte da Zoggia

Venerdì 20 Giugno 2014 di Maurizio Dianese
Davide Zoggia
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VENEZIA - Il prossimo del Pd è Davide Zoggia. Che fa parte del mazzo dei deputati e senatori, di ministri e sottosegretari che sono finiti in qualche modo nelle carte dell’inchiesta sul Mose. Si sa di Altero Matteoli, si è scritto di Gianni Letta, si è parlato dei 500 mila euro dati all’ex deputato del Pdl Marco Milanese, braccio destro e sinistro del ministro Giulio Tremonti. Poi del ministro Pietro Lunardi e del fatto che ci sono una dozzina di milioni di euro che sono finiti nelle casse dei politici romani. Ora, man mano che l’inchiesta va avanti si preciseranno le responsabilità - forse solo politiche per alcuni di loro - di ognuno ed è ovvio che la Procura veneziana si limiterà a trattare i casi "nazionali" che sono interessanti per gli sviluppi veneziani, mentre spedirà tutto il malloppo sulla corruzione romana nella capitale.

Ultimo aggiornamento: 16:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA